Sant'Omero Capitale del Baccalà.

Dal 30 giugno e fino al 31 luglio, ma in realtà l'economia del paese ruota da anni intorno al baccalà, per la presenza nel territorio della famiglia Monti: nel 1903, grazie all'intraprendenza di Alceste Monti, che nel paese di origine della famiglia fondò la società Malvina Monti, specializzata nel commercio all'ingrosso di articoli di largo consumo food e non food.

'azienda oggi si chiama Foods Import, è situata a Corropoli ed è gestita dalla quarta generazione della famiglia, che da alcuni anni ha affiancato all'attività di puro commercio quella della loro trasformazione, proponendoli sul mercato già ammollati.

Il mese del baccalà si apre domenica 30 giugno, con un pranzo che si svolgerà presso il ristorante La Piazzetta di Sant'Omero. Per l'occasione, Roberta Nepa, che insieme al figlio Nico Cristofori conduce il ristorante dal 1988, ha scelto per il suoi clienti di realizzare Baccalà al vapore con salsa verde, Baccalà à Bras (piatto portoghese) mezze maniche alla carbonara di baccalà con bottarga fresca di uova di baccalà, linguine al sugo di baccalà, baccalà al forno con patate novelle e pomodorini, e loffe delle monache, dolce tradizionale di Sant'Omero.

I piatti saranno accompagnati dai vini dell'azienda Monti di Controguerra, Raggio di Luna Chardonnay 2012 e Cerasuolo d'Abruzzo 2012.

L'idea di dedicare il mese di luglio al baccalà è nata visto il grande successo ottenuto con il Festival del Baccalà e dello stoccafisso, che si è svolto da febbraio a marzo 2013 a Sant'Omero, frutto della sinergia tra la condotta Slow Food Val Vibrata Giulianova, e la Pro Loco di Sant'Omero, associazione che organizza la sagra del baccalà che nel 2013 giunge alla XXXIII edizione. Le due realtà del territorio hanno coinvolto quattro ristoratori della provincia di Teramo, di cui due di Sant'Omero, ed uno della provincia di Vicenza, che hanno preparato piatti di baccalà, alla luce della loro pluriennale esperienza.

Il festival si è sviluppato tramite la realizzazione di sette appuntamenti dedicati ai vari temi sul baccalà e lo stoccafisso, e ha coinvolto circa mille partecipanti, che hanno potuto vivere una straordinaria esperienza sensoriale su questi due alimenti.

Proprio nel corso del festival, è stata lanciata l'idea di organizzare il mese del baccalà, nello stesso mese della sagra, in programma dal 12 al 20 luglio, proprio per prolungare la possibilità ai turisti di poter gustare il piatto tipico nella zona.

Idea che ovviamente è stata sviluppata insieme ai due ristoratori di Sant'Omero, appunto, de La Piazzetta e del Lago Verde, dove sarà possibile gustare un menù dedicato al baccalà, sempre al prezzo di 25 euro, composto da un antipasto freddo ed uno caldo, un primo ed un secondo, a scelta tra due proposte, dolce tradizionale, con vino della casa ed acqua.

La Piazzetta 086188530, Lago Verde 0861810010