Confcommercio ha organizzato per l'11 novembre 2013, una giornata nazionale di mobilitazione sull'abusivismo commerciale e la contraffazione per denunciare - dati alla mano - l'entità e le conseguenze sull'economia reale di questi fenomeni che, di fatto, rappresentano una vera e propria concorrenza sleale che altera il mercato e continua ad alimentare l'economia sommersa.

In tale contesto, nella stessa giornata di Lunedì 11 Novembre, l'Associazione della provincia di Ascoli Piceno ha promosso un incontro - dibattito sulla tematica, titolato "Legalità: Mi Piace", che avrà luogo con inizio alle ore 10,00, presso la "Sala Gialla" della Camera di Commercio (Ascoli Piceno via Mercantini,32), per testimoniare che, in una fase in cui la crisi non accenna ad allentare la morsa sulla nostra economia, le imprese del Terziario, già messe a dura prova dal crollo dei consumi, da una pressione fiscale insostenibile e da una carenza cronica di liquidità, risultano ulteriormente indebolite anche per effetto appunto della contraffazione, dell'abusivismo e, più in generale, di tutte le forme di illegalità diffuse nel sistema produttivo.

L'evento sarà in particolare caratterizzato dall'intervento, alle ore 10,30, in diretta streaming, del presidente nazionale Confcommercio Carlo Sangalli, a cui seguirà in loco un dibattito sulla tematica che, coordinato dal direttore Giorgio Fiori sarà caratterizzato dai saluti del presidente provinciale Confcommercio Fausto Calabresi, del presidente Camerale Adriano Federici del sindaco di Ascoli Guido Castelli e del presidente della provincia Piero Celani. A seguire le relazioni del Questore Giuseppe Fiore e del comandante Guardia di Finanza col Massimo Patrizio Paoluzi e quindi le testimonianze di Alessandro Brugni presidente Giovani Imprenditori Confcommercio e di Antonio Ficcadenti rappresentante dei consumatori presso l'Ente Camerale. L'incontro sarà quindi concluso dal Prefetto dott.ssa Graziella Patrizi. Al convegno sono stati invitati tutti i sindaci della provincia, con i rappresentanti dei vari comandi dei vigili urbani, nonché tutte le imprese associate a Confcommercio che direttamente "colpite" o comunque interessate dalla problematica non dovrebbero lasciarsi sfuggire una tale primario appuntamento. Nell'invitare dunque tutti gli interessati a garantire la propria puntuale partecipazione si porgono i saluti più cordiali.