Un gran successo ieri sera presso la libreria La Bibliofila che per i suoi 40 anni di attività ha scelto di inaugurare sabato 25 gennaio i festeggiamenti con una serie di incontri dal titolo "Cultura in Calice".

Ad inaugurare l’iniziativa che si riproporrà tra due settimane con una diversa cantina,  l'Azienda Vitivinicola Fontorfio, il cui giovane titolare Igino Brutti ha presentato e offerto ai presenti una serie di eccellenti  vini di sua produzione. Dalla terra alla cantina, tutto il processo produttivo è seguito minuziosamente attenendosi ai rigidi canoni del Biologico. 

“L’amore per la natura e per il viver sano a portato questa azienda agricola nel rispetto dell’ambiente e dei ritmi della natura. L’utilizzo di tecniche di vinificazione senza manipolazioni o aggiunta di sostanze chimiche di sintesi, il rispetto dei tempi naturali di maturazione del vino senza forzature”, questa in sintesi la filosofia di FONTORFIO.

Bianchi eccellenti, dal Pecorino 2011 Cossineo ai rossi d’eccezione come il Castello di Marte annata 2012 hanno animato e unito in un brindisi i tanti amici che hanno scelto di unirsi per festeggiare l’ormai consolidato salotto culturale creato appunto 40 anni fa da Mimmo Minuto e la sua signora Elvira,  presenza discreta  da sempre.

 La serata è scivolata via tra vino, stuzzicherie offerte dal Caffè Florian e deliziose olive all’ascolana e “crespelle” , queste offerte  dal Market Così, in cui naturalmente è possibile acquistare anche i vini assaggiati.  

 Chiacchiere libri e incontri di tanti amici, ben oltre cento calici sono stati serviti. A far tappa alla libreria anche il professor Giorgio Tabanelli, regista e docente di regia presso l'Accademia delle Belle Arti di Urbino, uno dei maggiori studiosi di Carlo Bo. In stretto contatto con il Rettore sin da studente, che proprio nel pomeriggio, presso la sala Kursal di Grottammare aveva tenuto una interessante conferenza sull'argomento, presentato da Filippo Massacci in collaborazione con lo studioso Alceo Lucidi, che ho rivisto con piacere.

Tra gli amici anche Pasqualino Piunti che si è voluto congratulare a nome della Provincia per l'eccellente lavoro didivulgazione culturale che Mimmo Minuto svolge da una vita nonché per l'eccellenza ormai consolidata che rappresentano per il territorio piceno le nostre cantine.