Un esposto per quattro destinatari: Asur, Vigili del Fuoco, Prefettura e Comune di San Benedetto a firma di tre cittadini che denunciano lo stato di pericolosità dei manufatti.

L' oggetto dell'esposto di cui ho potuto prendere visione così recita:

- Esposto sulla fatiscenza/insalubrità dei Capannoni Via Morosini (Lato Nord Stadio F.lli ballarin) San Benedetto del Tronto in uso all'Associazione Amici del Carnevale Sambenedettese-.

Vi sono descritti e denunciati i luoghi e le attrezzature, alcune davvero preoccupanti e molto pericolose.

- impianti elettrici antiquati e con quadro generale con interruttore da 100 ampere poggiato a terra senza copertura né messa a terra come prescritto dalla legge e dalle norme sulla sicurezza;

-presenza di un grosso cavo dell'alta tensione non segnalato e senza protezione e copertura con grave rischio per l'incolumità data anche la presenza di un rubinetto dell'acqua

-bombole di gas da cucina e vere e proprie cucine senza alcun tipo di protezione.

All'esterno poi le strutture risultano essere altrettanto pericolose poiché i pannelli di copertura sono rotti o divelti e le cancellate in ferro completamente corrose risultando totalmente insicure, tanto è vero che al minimo alito di vento crollano insieme ai cartelloni pubblicitari (metri 6x3) sopra insistenti.

Insalubrità e fatiscenza per cui la Asur e i Vigili del Fuoco, formalmente sollecitati hanno effettuato i doverosi sopralluoghi ai quale sarebbe seguita una lettera ufficiale indirizzata al Sindaco Gaspari con l'esplicito invito affinché provvedesse ad emanare un'ordinanza di chiusura degli stessi.

In questi capannoni infatti vengono utilizzati per allestire i carri allegorici, quelli del carnevale ormai alle porte e che dovrebbero sfilare, a questo punto il condizionale è d'obbligo, per le vie del centro cittadino domenica 2 e martedì 4 Marzo.

In questi hangar operano solo volontari per cui non si è potuto procedere all'apertura di un fascicolo penale previsto dalla legge per gli ambienti di lavoro così gli organi preposti, nello specifico la Asur ha provveduto a notificare le risultanze delle ispezioni al primo cittadino con l'invito esplicito a provvedere con atto formale alla loro chiusura.

Gli esposti datano 5 e 6 febbraio, le ispezioni non sono più lontane di qualche giorno successivo.

Che fine avrà fatto la lettera dell'Asur al Sindaco Gaspari? In quale cassetto giace, magari in attesa che il carnevale passi per poi riapparire misteriosamente a "festa passata gabbato lu santo?"

Chi ha rilasciato i permessi di utilizzo dei locali? E le autorizzazioni necessarie? A concedere i contributi economici stanziati?

Cosa succederà nei prossimi giorni non è dato sapere ma certo al sindaco è arrivato proprio un bello scherzetto di Carnevale.