Ennesima vittoria dei rossoblù che battono per 3-0 anche la retrocessa Cagliese
San Benedetto del Tronto | Gara senza storia per i rivieraschi, che battono una Cagliese imbottita di giovani. Reti di Traini, Tozzi Borsoi (24 centri per lui) e Padovani (16 centri per lui). Scarso pubblico sugli spalti, nonostante la vittoria del campionato.
di Marco De Berardinis
Curva Samb(Foto Cicchini)
SAMBENEDETTESE – CAGLIESE : 3 - 0
SAMB (4-3-3): Ciccarelli (’96), Fiore (’94) (46’ Amaranti), Tartabini, Diarra (’94), Borghetti, Seye Mame, Fabiani (56’ Padovani), Traini (56’ Ventanni), Tozzi Borsoi ©, Galli, Fedeli. A Disposizione: Zuccheri, Mudimbi, Latini, Piccioni. All. Andrea Mosconi
CAGLIESE (4-4-2): Ponzoni, Pecorelli (’95) (77’ Cumani), Balla D. (’96), Giovannini, Bucci A. (’95), Rebiscini, Marcucci (’94) (67’ Ferri), Pieretti, Maggioli (’94), Cossa © (58’ Bruscaglia), Balla V. A Disposizione : Ioni, Bucci L., Casavecchia, Paradisi. All. Luca Luchetti
ARBITRO : Patrizio Perozzi di Ancona. 1° Assistente Lorena Bejko di Jesi, 2° Assistente: Marco Rizzelli di Ancona.
MARCATORI : 28’ Traini (S.), 80’ Padovani (S.), 92’ Tozzi Borsoi (S.)
AMMONITI : 35’ Pecorelli (C.),
ANGOLI : 5 a 3.
NOTE : Giornata parzialmente soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni, temperatura 16°C. Scarso pubblico sugli spalti, quantificabile in circa 1000 unità, abbonati 967, curva nord con ampi spazi vuoti, curva sud deserta. Minuti recuperati: 1’ nel 1° T., 3’ nel 2° T.
S. Benedetto del Tronto – Dispiace vedere il Riviera semivuoto, nonostante la vittoria del campionato, i ragazzi di Mosconi avrebbero meritato più tifosi allo stadio, visto che hanno condotto il campionato, sin dalle prime gare, in testa alla classifica. Venendo alla gara odierna, dopo la certezza matematica della promozione in CND, battuto a domicilio il Grottammare per 0-1, il tecnico Mosconi non vuole fare abbassare la guardia ai suoi ragazzi, chiudendo in bellezza questo campionato, a quattro gare dal termine, vincendo ovviamente la gara odierna, contro la già retrocessa Cagliese. Il tecnico rivierasco, nonostante la promozione acquisita, fermo restando le assenze per squalifica di Zebi e Baldinini, presenta una formazione molto vicina a quella tipo, lasciando in panchina soltanto Zuccheri, Amaranti, Padovani e Piccioni, dunque spazio ai vari Ciccarelli, Fiore, Diarra, Galli e Fabiani, torna titolare dopo qualche giornata di assenza Traini. Sul fronte societario, dopo l’incontro di venerdi tra il presidente Giovanni Moneti e il direttore generale del Foligno Roberto Damaschi, non sono emerse novità, il diesse Damaschi, prima di dare una risposta a Moneti, per un eventuale ingresso in società, deve sistemare alcune questioni societarie con lo stesso Foligno e concludere il campionato, poi i due sicuramente si incontreranno di nuovo.
Ore 16:00, Si parte. Calcio d’inizio battuto dalla Cagliese che indossa una casacca giallorossa a strisce verticali con pantaloncini rossi, mentre i rivieraschi indossano una casacca nera con banda orizzontale rossa e blu e pantaloncini neri. Samb che attacca da sinistra verso destra in questo primo tempo.
Al pronti via, è la Samb che si fa subito intraprendente, catapultandosi dalle parti di Ponzoni, si difende con un po’ di affanno la giovane formazione della Cagliese.
5’: un cross dalla destra di Galli, tocca la traversa e torna in campo, il più lesto è Fabiani che tira di prima intenzione, grande è la risposta di Ponzoni, che para d’istinto.
12’: un cross dalla sinistra di Tartabini, trova la testa di Tozzi Borsoi in area, ma l’inzuccata del bomber rivierasco, si spegne sul fondo.
Con il passare dei minuti, è un vero e proprio assedio, quello dei rossoblu, verso la porta difesa da Ponzoni, in affanno gli ospiti che agiscono soltanto di rimessa.
17 ‘: una punizione a girare di Cossa dai 20 metri, sfiora l’incrocio dei pali della porta difesa da Ciccarelli.
24’: un assist di tacco di Tozzi Borsoi in area di rigore, mette Fabiani in condizione di battere a rete, ma il tiro del numero sette rivierasco, è da dimenticare.
Nonostante i rossoblù attacchino senza soluzione di continuità, rimane inviolata la porta degli ospiti, i rari attacchi della Cagliese, si infrangono al limite dell’area rossoblù, dove Seye Mame e Borghetti ereggono una diga insormontabile, ma al ….
28’: GOOOL, finalmente i rossoblù passano con Traini, un cross dalla sinistra di Galli, trova in area di rigore, ben appostato Traini, che di testa, spedisce la sfera sotto l’incrocio dei pali, a cui nulla può Ponzoni, per il meritato vantaggio dei rossoblù.
Continua l’assedio dei rossoblu, anche se con meno intensità.
31’: una bordata su punizione di Tozzi Borsoi dal limite dell’area, trova i pugni di Polzoni che si salva con un po’ di affanno.
35’: ammonito Pecorelli.
Cala la pressione dei rossoblu, complice una Cagliese che piano piano esce dal proprio guscio, senza però mai impensierire Ciccarelli, se non al …..
39’: un gran tiro da distanza ravvicinata di Pieretti, prova i riflessi di Ciccarelli, che devia, con uno splendido colpo di reni, la sfera in angolo.
Cala di intensità la gara, i rossoblù controllano con sufficiente autorevolezza, le manovre velleitarie degli ospiti.
Dopo un minuto di recupero, il signor Perozzi manda tutti negli spogliatoi per la fine del primo tempo, un primo tempo a senso unico, giocato quasi interamente nella metà campo ospite dai ragazzi di Mosconi, con parecchie occasioni da rete non concretizzate per un no nulla, dall’altra parte una Cagliese, imbottita di ragazzi, che ha fatto la sua onesta partita e nulla ha potuto di fronte allo strapotere dei rivieraschi, che hanno chiuso in vantaggio per 1-0 la prima frazione di gioco.
Si riparte per il secondo tempo con un cambio nelle file dei rivieraschi.
46’ : Esce Fiore per far posto ad Amaranti.
47’: una punizione a girare del neo entrato Amaranti, sfiora l’incrocio dei pali alla sinistra di Ponzoni.
In queste prime battute della ripresa, stesso canovaccio della prima frazione di gioco, Samb in avanti alla ricerca della rete della sicurezza e Cagliese a difendersi, ma pronta a ripartire in contropiede.
10’: su azione insistita dei rossoblù, un colpo di testa di Galli, su cross di Fedeli, sfiora il palo alla sinistra di Ponzoni.
56’ : Esce Traini per far posto a Ventanni.
56’ : Esce Fabiani per far posto a Padovani.
Anche il tecnico ospite Luchetti affettua un cambio.
58’ : Esce Cossa per far posto a Bruscaglia.
Continua l’assedio dei rossoblù alla ricerca del raddoppio.
19’: su cross di Amaranti dalla sinistra, un tiro di Galli, ben appostato in area, viene murato da Rebiscini.
20’: grande intervento di Ponzoni su un colpo di testa ravvicinato di Padovani a colpo sicuro, il numero uno ospite si supera, togliendo dall’angolino la sfera con un gran colpo di reni.
Il tecnico Luchetti effettua un altro cambio, per dare maggiore peso offensivo alla sua squadra, togliendo un centrocampista per una punta.
67’ : Esce Marcucci per far posto a Ferri.
77’ : Esce Pecorelli per far posto a Cumani.
79’ : clamoroso palo colpito da Fedeli sugli sviluppi di un angolo, poi Ventanni manda la sfera sul fondo.
80’: GOOOL, finalmente arriva il meritato raddoppio, su cross dalla sinistra di Amaranti, Padovani, al suo sedicesimo goal stagionale, svetta di testa, approfittando dell’uscita a vuoto di Ponzoni in elevazione e depositando in rete la palla del 2-0.
Tramortita dal raddoppio dei rivieraschi, la Cagliese non ha più la forza di attaccare, lasciando ampi spazi ai rossoblù che giocano in scioltezza, alla ricerca del terzo sigillo.
85’: Occasionissima per la Samb, Galli fugge in contropiede, ha davanti a se una prateria, va sul fondo, effettua un rasoterra invitante per Padovani che, per un soffio, non arriva sulla sfera, lasciando che la stessa terminasse sul fondo.
92’: GOOOL, Tozzi Borsoi, al suo ventiquattresimo sigillo stagionale, ben appostato in area, tutto solo, di testa, su cross dalla destra di Tartabini spedisce la sfera in rete per il 3-0.
Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi sancendo così una vittoria netta e meritata per i rossoblù, più di quanto non dica il risultato finale, di contro una Cagliese che nulla ha potuto contro la corazzata rivierasca, mai impensierita se non in una circostanza, nell’arco dei novantatre minuti.
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06/04/2014
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