Buone pratiche all'Ospedale Madonna del soccorso
San Benedetto del Tronto | La lettera di ringraziamento scritta da un cittadino al Direttore dell'Area vasta dopo l'esperienza del ricovero nel reparto di medicina.
l'ingresso dell'ospedale di San Benedetto
Riportiamo il testo della lettera inviata lo scorso 20 ottobre al Direttore dell'Area vasta 5, Massimo Del Moro, scritta dall'imprenditore Adriano Maroni dopo un ricovero all'Ospedale Madonna del Soccorso, nel reparto di medicina diretto dal primario Pierangelo Santori. La positiva esperienza delle degenza ha spinto il paziente ha scrivere delle righe di ringraziamento.
Egregio Dottor Del Moro,
ho avuto modo di conoscerLa ad un congresso, Lei era stato appena nominato, durante il quale abbiamo trattato con il Professor Soresi il tema "Guarire". In quella occasione si è dibattuto sul tema del nostro Ospedale "Madonna del Soccorso" a San Benedetto del Tronto.
Confesso che con il mio concetto "aprioristico" confermavo in quella occasione quello che è purtroppo "voce popolare", cioè che il nostro ospedale è:
- fatiscente;
- inaffidabile;
- composto da personale medico mediocre e personale paramedico scostante e maleducato (infermieri e inservienti);
- in condizioni igienico sanitarie pessime;
- con un servizio cucina "da evitare".
Purtroppo nei giorni scorsi, per un problema di salute serio, ho frequentato per mezza giornata il pronto soccorso, dal quale sono stato dimesso per poi essere ricoverato nel reparto medicina per 6 giorni.
Ora debbo confessarLe che queste due esperienze mi hanno "colpito" e convinto a scrivere questa lettera affinché la cittadinanza di San Benedetto del Tronto e tutta la popolazione dei comuni limitrofi conoscano la realtà.
Mi sono trovato al pronto soccorso con staff medico e paramedico di assoluta professionalità e competenza, che ama il proprio lavoro e opera nel rispetto assoluto dei pazienti.
Poi dopo qualche giorno il ricovero nel reparto medicina e qui la sorpresa....
Staff medico, a partire dal primario, di altissima professionalità, capo sala ed infermiere indescrivibili, pulizie due volte al giorno efficaci ed attente e la cucina che ovviamente immaginavo diversa.
Posso dire di essere stato trattato in maniera fantastica riuscendo la domenica a mangiare "tagliatelle al dente".... E allora un GRAZIE a tutti Voi, per quello che fate e per quello che siete in grado di garantirci.
Chiudo con la speranza che i cittadini sappiano che il nostro ospedale è un fiore all'occhiello del nostro territorio e all'occorrenza siano certi di essere in buone mani. Grazie!
Con stima,
Adriano Maroni
|
29/10/2014
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji