Agricoltura: lettera aperta dell'assessore regionale Pepe sull'utilizzo dei prodotti agroalimentari
Pescara | Fare turismo non solo col mare e con la montagna ma anche con i prodotti dell'agricoltura
di Stefania Mezzina
L'assessore Dino Pepe
Una lettera aperta dell'assessore della regione Abruzzo Dino Pepe, che mira a promuovere l'impiego di prodotti agroalimentari abruzzesi nelle mense collettive locali (scuole pubbliche e private, università, enti pubblici, ospedali) e nelle strutture turistiche.
"In questi mesi ho avuto la piacevole conferma della grande varietà e qualità dei prodotti agroalimentari del nostro territorio - scrive l'assessore alle politiche agricole -.
Prodotti che non rappresentano soltanto una risorsa economica, ma anche un grande strumento di promozione delle vocazioni produttive, delle tradizioni locali e delle peculiarità dei singoli territori che rendono unica la nostra regione.
Storia e storie che si intersecano. Storia delle culture, con la conservazione del sistema produttivo, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità contro l'uniformità di un mercato sempre più globale.
Storie di uomini e donne che con passione gestiscono le imprese agricole che molto volentieri aprono le porte delle loro aziende permettendo un controllo diretto sulle produzioni, facendoci diventare protagonisti attivi del mondo che ci circonda e non semplici acquirenti passivi.
Dietro ogni prodotto tipico locale - aggiunge - c'è pertanto una storia e i valori immutati del nostro tempo. Per questo motivo faccio un appello affinché questo inestimabile patrimonio possa essere valorizzato nell'ambito delle mense (Scuole, Università, Enti Pubblici, Ospedali, etc.) e della ristorazione abruzzese e che questi luoghi si trasformino in occasioni di informazione - educazione sul valore del territorio rurale e delle sue produzioni.
Esiste in caso contrario il possibile rischio di una interruzione della filiera produttore - consumatore, di quella catena virtuosa che si alimenta della territorialità e stagionalità ma che, spesso, per logiche a volte incomprensibili, non trova la giusta valorizzazione nella fase della commercializzazione e consumo con il paradosso che nelle nostre mense non arrivano prodotti locali, ma alimenti provenienti da luoghi lontani migliaia di chilometri.
Auspico vivamente che questo contesto, così poco virtuoso, non si realizzi anche in Abruzzo ma che invece cresca e si rafforzi la consapevolezza dell'importanza della qualità legata al territorio di origine e al rispetto dei principi elementari di una sana ed equilibrata alimentazione.
Faccio pertanto un appello affinché nella scelta delle materie prime da parte dei ristoratori e nei capitolati di appalto delle mense pubbliche si valorizzi l'utilizzo di prodotti locali che garantiscano la sicurezza alimentare, siano possibilmente certificati (prodotti biologici, a denominazione di origine, a indicazione geografica o che comunque facciano parte del nostro ampio patrimonio dei prodotti tradizionali), che offrano la massima garanzia della qualità delle nostre produzioni, della stagionalità ma soprattutto del forte legame che lega le eccellenze agroalimentari abruzzesi al territorio di origine", conclude Dino Pepe.
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21/07/2016
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