Samb: Pegorin, Di Filippo, Mori, Ferrario, Di Pasquale, Berardocco(74′ Damonte), Lulli, Sabatino, Mancuso, Di Massimo(61′ Sorrentino), Tortolano. A Disp.: Raccichini, Sorrentino, Pezzotti, N'Tow, Crescenzo, Doua Bi, Candellori, Tavanti, Mattia, Vallocchia, Fioretti, Damonte. All.: Ottavio Palladini.
Padova: Bindi, Favalli, Gomes(70′ Mazzocco), Dettori, Mandorlini, Altinier(59′ Germinale), Madonna(64′ Fantacci), Russo, Alfageme, Cappelletti, Ramos. A Disp.: Favaro, Tentardini, Fantacci, Germinale, Sbraga, Scevola, Gaiola, Mazzocco, Boniotti, Marcandella, Cisco. All.: Oscar Brevi
Arbitro: Vincenzo Valiante di Salerno (Dell'Università/Rabotti)
Note: 2012 abbonati, 1612 spettatori paganti per un incasso di 19.969 euro.
Marcatori: 40′ Di Massimo(S), 66′ Berardocco rig. (S)
Ammoniti: 40′ Di Massimo (S), 43′ Ramos (P), 75′ Di Pasquale(S)
Espulsi: nessuno
Angoli: 7-5

La Samb batte il Padova per 2-0 al Riviera e torna ad assoporare l'ebrezza del primato in classica dopo ben 11 anni. Correva infatti l'anno 2005 quando, solo dopo due giornate dall'inizio del torneo, gli uomini di Galderisi si trovarono in vetta alla classifica, mentre stavolta siamo già all'ottava giornata. Fu quella una stagione,però, molto sofferta, con cinque allenatori avvicendatisi in panchina, la salvezza ai playout e il fallimento durante l'estate. Nella gara odierna,la Samb ha subito preso l'iniziativa, ha attaccato per tutto il primo tempo, fino a realizzare la rete del vantaggio con Di Massimo dopo una triangolazione con Tortolano, al 40'della prima frazione di gioco.
Il raddoppio è arrivato invece al 20'del secondo tempo, con un a rete di Berardocco,su calcio di rigore, che ha mandato in visibilio il numeroso pubblico del Riviera delle Palme ( quasi 4000 presenti).Da lì in poi il risultato non è più cambiato e così gli uomini di Palladini conquistano il primato in classifica con un punto di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, che sono il Gubbio, il Pordenone e il Feralpisalò. Sabato scenderà al Riviera il SudTirol ma la squadra rossoblu vista in queste ultime tre gare fa ben sperare per il futuro non essendo inferiore a nessun'altra compagine incontrata finora. E' vero, come predica mister Palladini, siamo solo all'ottava giornata di campionato e non bisogna guardare la classifica, ma dopo anni di sofferenze è giusto che la felicità dei tifosi rossoblu si sprigioni ovunque. E'giusto mettere fieno in cascina e non perdere mai di vista l'obbiettivo primario, ma guardiamoci in faccia: ora che siamo in testa alla classifica ci vogliamo rimanere il più a lungo possibile perchè come si suol dire...l'appetito vien mangiando!!! Avanti il prossimo avversario!