È quanto commenta la vicepresidente regionale Anna Casini, Assessore all'Agricoltura, al "giro di boa" del festival, che starebbe vivendo un'edizione particolarmente felice.

"I timori legati agli effetti del sisma sul sistema turistico regionale, ad Ascoli, sono stati confutati da una presenza costante di tante persone che affollano il Palafritto e gli angoli più caratteristici del capoluogo;" - ha sottolineato Casini - "la tredicesima edizione della rassegna, si conferma come una delle più seguite. A testimoniarlo, non sono le suggestioni personali, ma i dati tracciabili, come quelli della vendita, quest'anno già triplicata, delle Fritto Card: tanti turisti, non locali, ma provenienti dal Veneto, dal Piemonte, dalla Toscana e dall'Emilia Romagna, hanno acquistato la carta che garantisce sconti e agevolazioni. Un segno di solidarietà verso le Marche, ma anche la dimostrazione che la regione mantiene il proprio appeal turistico che ha saputo conquistarsi negli anni".

La vicepresidente ha evidenziato, poi, come anche lo stand istituzionale della Giunta Regionale registri "attenzione e curiosità".

"Molte," - ha detto la Casini - "le richieste legate ai bandi del Programma di Sviluppo Rurale e ai temi dell'agricoltura, come il recente riconoscimento dell'Igp (Indicazione Geografica Protetta) all'olio prodotto nelle Marche".

Intanto - per giovedì 27 - gli appuntamenti istituzionali registrano due importanti convegni: la mattina quello della Regione, dedicato ai mercati locali e alle filiere corte; nel pomeriggio, quello dedicato al turismo nelle aree interne.