Si terrà giovedì alla Regione Marche un importante incontro sulla questione dei risarcimenti dei danni subiti dalla costa marchigiana durante le recenti mareggiate di dicembr.e

L'incontro era stato chiesto nel corso di un incontro, indetto dal sindaco di Porto Sant'Elpidio Mario Andrenacci, cui hanno preso parte i comuni della costa adriatica, da Porto Recanati a Grottammare, per elaborare una proposta unitaria di risarcimento.

Il primo cittadino elpidiense, insieme ad una delegazione di amministratori da Porto Recanati, Civitanova, Porto San Giorgio e Grottammare, si recherà in Regione per incontrare l'Assessore Gianluca Carrabs e il direttore del dipartimento di Protezione civile regionale Roberto Oreficini Rosi.

Nel corso dell'incontro che si era tenuto martedì 23 dicembre, si era condiviso di concertare le proposte da sottoporre alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Dipartimento nazionale della Protezione civile ed alla Regione, per superare ogni forma particolarismo ed esprimendo la volontà di individuare un percorso unitario.

"L'incontro con la Regione di giovedì - spiega il Sindaco Mario Andrenacci - sarà sicuramente utile per definire alcune questioni oggetto del documento unitario tra cui: l'entità dei finanziamenti regionali stanziati per fare fronte all'emergenza, di quelli statali che ammontano a 100 milioni di euro e che, siamo consapevoli, dovranno essere ripartiti con le altre regioni d'Italia, nonché la necessità di poter disporre di una prima trance di risorse da investire per gli interventi più urgenti, ovvero per mettere in sicurezza le situazioni compromesse, per il ripascimento delle spiagge e la pulizia delle stesse, secondo criteri concertati e condivisi".

"Alla Regione Marche - aggiunge Andrenacci - verrà richiesto di promuovere procedure semplificate per poter intervenire, prima della stagione estiva, al fine di non compromettere le attività di un comparto di rilevanza strategica per l'economia dei nostri territori, quale è quello turistico. Nel corso del confronto che si è svolto a Porto Sant'Elpidio sono state avanzate anche le proposte di una  sospensione del pagamento dei canoni demaniali per gli stabilimenti balneari che hanno subito danni e dell'esecuzione, a cura e spese della Regione, di urgenti lavori di manutenzione delle barriere esistenti danneggiate dalle mareggiate".