Gianpietro Perrulli, genio e sregolatezza, capace di grandi giocate e di gare anonime, manifesta la sua gioia per il gol segnato. Ma non si ritiene soddisfatto completamente a causa della mancata vittoria: "Sono felice per la mia marcatura, ma purtroppo abbiamo mancato un risultato importante". Sono state le sue prime parole.

Poi prosegue, dando una spiegazione ai fischi piovuti dalla curva alla fine della gara: "I fischi dei tifosi sono giusti, stare in questo posto di classifica vuol dire partecipare ad un campionato che non sa di niente".

Sul  mercato e sulle voci che lo danno in partenza dichiara: "Anche se la società ha parlato chiaro, il progetto è biennale. Non ho mai pensato di andarmene, credo che dopo la mia buona prestazione con il Modena dovranno pensarci cento volte prima di vendermi".

Si esprime molto chiaramente su ciò che necessita per far valere le sue doti tecniche: "Avrei bisogno comunque di giocare di più. Ho fatto una sola partita da titolare e tanti spezzoni, senza opportunità di dimostrare il mio valore. Con cinque o dieci minuti a gara è dura farsi notare. So che il mister mi stima, ora l'ultima parola spetta alla società".