Il teatro di Sant’Elpidio a Mare va a conquistarsi un posto di primo piano nel contesto marchigiano. Partirà infatti nei prossimi giorni al Cicconi il primo Festival regionale della Marca, una rassegna di spettacoli organizzata dal Gat – Fita Marche, associazione dei gruppi teatrali amatoriali della regione. L’iniziativa abbraccia tutte le Marche, ed in questi giorni una prima sessione di appuntamenti sta andando ad esaurirsi a Caldarola, sede selezionata per il maceratese. Per la provincia di Ascoli Piceno scelta invece Sant’Elpidio a Mare, che a partire da venerdì 20 gennaio, con Il mago di Oz, portato in scena dalla compagnia minimo teatro di Ascoli, darà il via ad una serie di cinque spettacoli, che porteranno ad esibirsi alcune tra le più brillanti compagnie presenti in regione.

L’iniziativa è stata presentata dall’assessore alla cultura elpidiense Antonio Santori e da alcuni esponenti del Gruppo attività teatrali, tra cui il presidente Maurizio Garattoni. “Siamo lieti di ospitare quest’iniziativa – ha detto Santori - A S. Elpidio abbiamo puntato molto sull’importanza del termine ‘Marca’, una parola che rappresenta un segno di appartenenza, linea di confine attraverso cui passa la parola. Trovo interessante la provenienza popolare di chi sale sul palcoscenico. Il teatro amatoriale è fatto da chi normalmente sta in platea, e che per una volta si fa protagonista degli sguardi degli spettatori”.

Maurizio Garattoni è invece entrato più dettagliatamente nel merito dell’associazione Gat e degli spettacoli che S. Elpidio a Mare andrà ad ospitare. “Abbiamo 84 compagnie aderenti, che si esibiscono sia in lingua che in dialetto. Credo di poter dire che S. Elpidio sia stata fortunata, essendole capitati 5 spettacoli dei migliori gruppi teatrali in regione. Credo che si tratti di una serie di eventi accomunati dall’alta qualità. Si partirà con il Mago di oz, uno spettacolo per tutta la famiglia. Poi avremo la compagnia La pallina di jesi con uno spettacolo divertentissimo, come anche la rappresentazione del Teatro Totò e del gruppo teatrale Pedaso. Per il finale avremo il teatro di Beckett, con un grande classico come Aspettando Godot, interpretato da due ragazzi giovanissimi ma davvero molto validi. Vanno fatti i ringraziamenti al comune elpidiense, all’assessore ed ai suoi dipendenti per la disponibilità dimostrata: l’impegno degli amministratori è di vitale importanza per far sopravvivere il teatro”.

Tutti gli spettacoli si terranno al teatro Cicconi di venerdì sera, alle ore 21.15, al costo d’ingresso di 8 euro. Dopo l’esordio del 20 gennaio con Il mago di Oz, della Compagnia Minimo teatro di Ascoli, spazio il 27 al Gruppo La Pallina di Jesi, con “Se devi dire una bugia dilla grossa”, Nuovo appuntamento il 3 febbraio, con il Teatro Totò protagonista con “Il prigioniero della seconda strada”, di Neil Simon. Il 17 febbraio, “Doppia vita di un tassista”, interpretato dal Gruppo teatrale Pedaso. Chiusura il 3 marzo con “Aspettando Godot”, ad opera della compagnia Teatro accademia di Pesaro, pluripremiata in tutta Italia negli ultimi anni e definita dal presidente del Gat della provincia di Ascoli Piceno Giuseppe Mariucci “La miglior compagnia amatoriale delle Marche”.

Seguirà, tra marzo ed aprile, una terza sessione di spettacoli, stavolta in provincia di Ancona. Il gran finale il 7 maggio, quando alla filodrammatica di Macerata, alla presenza di tutte le 84 compagnie amatoriali presenti in regione, saranno premiati i migliori spettacoli della rassegna, con la partecipazione di una compagnia selezionata dalla federazione nazionale del teatro. Ma il vero premio sarà probabilmente quello per tutti gli spettatori delle Marche, con spettacoli di alto livello, ed un offerta capace di contribuire alla crescita del teatro e della cultura in tutta la regione.