Sembra destinato a diventare il tormentone politico fermano delle prossime settimane, la vicenda relativa alla scelta dei candidati per i Democratici di sinistra da inserire nella lista per le prossime elezioni politiche. Il comitato a sostegno del vicepresidente Anci Roberto Vallasciani continua a macinare consensi, si avvicina già il traguardo delle 2.000 firme. Numeri importanti che portano gli esponenti del gruppo a chiedere le primarie, in moda da lasciare ai cittadini della quinta provincia marchigiana la libera scelta sul nome da candidare, sottolineando la necessità di rispettare le disposizioni presenti nello stesso regolamento interno al partito della Quercia, in cui si parla di ampie consultazioni di iscritti ed elettori. Ipotesi primarie su cui non sembrano converegere le intenzioni della dirigenza Ds, più probabile infatti una consultazione interna, tra gli iscritti dei circoli comunali, per arrivare ad una decisione. In questo senso un primo incontro si terrà stasera, con tutta la direzione provinciale.

Nel frattempo, se Vallasciani continua a mietere sottoscrizioni e consensi, l’altro principale pretendente del centrosinistra ad un posto in Parlamento, il segretario provinciale Ds Francesco Verducci, che in questi giorni sta scegliendo di non pronunciarsi e di non rilasciare alcuna dichiarazione, non resta certo da solo. Hanno infatti già fatto sapere di appoggiare la sua candidatura cinque sindaci della provincia fermana: Luciano Achilli di Montegiorgio, Riccardo Treggiari di Amandola, Andrea Scorolli di Monte Vidon Corrado, Francesco Giacinti di Monte Urano e Maurizio Marinozzi di Servigliano.

In una lettera aperta hanno infatti dichiarato: “Auspichiamo il superamento degli schieramenti di parte, che disorientano l'elettorato, a favore di un dibattito costruttivo sui contenuti e sul programma per il fermano e, conseguentemente, sulla persona in grado di garantirne la realizzazione; qualora ciò non sia praticabile, e dalla lettura dei quotidiani di questi ultimi giorni questo si deve evincere, pur non essendo iscritti ai Democratici di Sinistra riteniamo opportuno esprimerci. Quindi, valutando positivamente l'attività politica svolta sul territorio, anche e soprattutto per la posizione ricoperta, riteniamo Francesco Verducci persona capace di rappresentare e far valere le istanze complessive e concrete di un intero territorio, e non solo quelle della sua parte politica, anche in virtù dei percorsi comuni condivisi in questi mesi su questioni di vitale importanza per i cittadini tutti”.

Per il momento quindi, Verducci-Vallasciani 5-3 quanto a sindaci schierati. Tutto da stabilire invece su chi sia in vantaggio nei consensi tra il popolo di centrosinistra, anche se il comitato per Vallasciani sembra pronto a scommettere sul preferito dal fermano.