“Nove passi per una scuola amica” è il titolo dell’incontro di aggiornamento per insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, che si è svolto per tutta la giornata di venerdì 19 gennaio all’auditorium comunale, organizzato dal comitato provinciale dell’Unicef (presidente Maria Concetta Ricci Acciarri).
«Una scuola amica», spiega la dottoressa Susanna Bucci di Unicef Italia, «è una scuola solidale, che riconosce le differenze culturali e di genere e le valorizza, che garantisce il diritto alla partecipazione, una scuola aperta al territorio».

Dopo il saluto del sindaco Gaspari sono intervenuti in mattinata la dott.ssa Maura Marchegiani dell’Ufficio del garante per l’Infanzia e l’Adolescenza delle Marche, la dott.ssa Bucci, e il dott. Franco Farina (dirigente scolastico a Prato).

Nel pomeriggio si sono riuniti i quattro laboratori guidati dalla dott.ssa Valentina Zerini, con la collaborazione di tre volontari “facilitatori” Unicef, studenti all’Università di Siena. I laboratori sono serviti per capire come individuare i diritti dei bambini più difficili da realizzare all’interno delle realtà scolastiche, e come cercare di assicurarli concretamente: appunto il diritto di partecipazione, di essere ascoltati, il diritto all’identità culturale, di genere, ecc.