Il 22 Gennaio 1905 è stata costituita la Cassa Rurale di Ripatransone che è poi diventata l’attuale Banca di Credito Cooperativo.

La Cassa Rurale di Ripatransone fu costituita da “venti possidenti di cui nove sacerdoti  – come si legge nel libro Vicende Ripane scritto da Alfredo Rossi - a rogito del Notaio Luigi Pieri di Ripatransone”. Toccò proprio al Parroco Don Vincenzo Evangelisti la carica di presidente  e nel primo consiglio di amministrazione della banca svolgevano le funzioni di consiglieri altri due sacerdoti ovvero il Canonico Don Adolfo Marconi e Don Giuseppe Michettoni mentre gli altri componenti erano: Filippo Pulcini, Francesco Zechini e Antonio Tanzini. E’ iniziatà così la storia di una delle istituzioni bancarie più importanti del Piceno che ha fatto del radicamento sul territorio il proprio tratto distintivo diventato nel corso degli anni un fattore competitivo importante come lo è tutt’oggi.

Una storia lunga un secolo che la cittadina del Piceno intende festeggiare con una serie di avvenimenti, il primo dei quali, si svolgerà questo pomeriggio nel Teatro Mercatini.

Alla celebrazione per il centenario della fondazione, dopo i saluti del presidente dell’azienda di credito ripana Michelino Michetti, interverranno: Paolo D’Erasmo, Sindaco di Ripatransone, Mons. Gervaso Gestori, Vescovo della Diocesi di San Benedetto del Tronto, Ripatransone e Montalto, Luciano Agostini, Assessore al Bilancio della Regione Marche, Massimo Rossi, Presidente della provincia di Ascoli Piceno, Bruno Fiorelli, Presidente della Federazione Marchigiana BCC, Giuseppe Piersanti, Direttore della Banca d’Italia di Ascoli Piceno, Silverio Dorsi, Direttore della Federazione Marchigiana BCC, Pietro Giuseppe Colonnella, Direttore della BCC di Ripatransone. La giornata di oggi rappresenta per il sistema del credito cooperativo regionale in genere e di quello ripano in particolare un momento di confronto e di analisi particolarmente importante. Il convegno odierno ha anche la funzione di essere il primo appuntamento di un anno ricco di iniziative collegate al prestigioso traguardo raggiunto dalla Banca di Credito Cooperativo. L'anno del centenario è infatti un appuntamento fortemente simbolico e per celebrarlo è stata organizzata una serie di eventi che si protrarranno durante tutto il 2005 e vedranno la partecipazione dei soci, dei clienti e dell'intera cittadinanza, coinvolta attivamente, a sottolineare lo stretto e vitale rapporto della Banca con il proprio territorio.

“La nostra banca – ha detto il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Ripatransone Michelino Michetti – è sempre stata a servizio della comunità ripana e dei territori nei quali attualmente opera. Un’evoluzione che ha sempre tenuto conto delle esigenze della nostra clientela principalmente composta dalle aziende di piccole e medie dimensioni e delle famiglie. Mi preme sottolineare anche l’importate ruolo mutualistico svolto dal nostro istituto, finalizzato sempre a tutelare il patrimonio della nostra zona nei suoi diversi aspetti”.