Jeans Levìs venduti con un'etichettatura illegale, al prezzo di 130 euro al paio.

Oltre 14.000 articoli gli contraffatti, soprattutto jeans insieme ad etichette illecitamente riprodotte, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Teramo e di Giulianova in due distinte operazioni contro la falsificazione di marchi.

Le ispezioni e i sequestri hanno interessato due fabbriche a Teramo e Riccione, i cui titolari sono stati denunciati.

In quella abruzzese è stata trovata una minima parte della merce. Quindi, dall’esame della documentazione fiscale, si è risaliti alla provenienza dei prodotti contraffatti, cioè lo stabilimento di Riccione. Qui avveniva la produzione artigianale dei pantaloni, che venivano venduti al dettaglio.

Le denunce dei titolari delle due società, trasmesse alla magistratura di Teramo e di Rimini, hanno riguardato i reati di vendita e contraffazione di marchi.