Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il britannico David Knight e' il primo vincitore dell'enduro indoor internazionale

| GENOVA - Si e' svolto all'interno del palasport fiera di Genova davanti ad oltre 7.000 entusiasti spettatori.

di Sergio Conti

La stagione dell'Enduro internazionale in Italia ha aperto con il più bello degli eventi, l’Enduro Indoor Internazionale, la prima edizione di una kermesse che ha appassionato gli oltre 7.000 presenti intervenuti per l'eccezionale evento italiano.

E’ stata una serata veramente molto intensa e ad uscirne vittorioso alla fine è risultato a sorpresa uno strepitoso David Knight, il britannico pilota ufficiale Ktm, diventando così il primo King of Genova 2005. E’ stata una giornata durissima per la nutrita rosa di partecipanti di questo torneo internazionale: batterie, qualifiche, semifinali, recuperi hanno portato all’attesissima e incandescente finale dove l’inglese ha sorpreso tutti con un guizzo fulmineo a metà gara approfittando di un errore degli avversari e portandosi in testa e vincere tre giri dopo davanti al connazionale più volte iridato Paul Edmonson (Honda).

Bellissima prestazione del bresciano Alessandro Botturi (Ktm), migliore degli italiani con il terzo posto che gli ha permesso di salire sul podio insieme ai due fuoriclasse. Inserito nel programma della manifestazione anche il trofeo monomarca KTM, che ha messo in evidenza le belle prestazioni di Vanni Cominotto nella categoria Beginners e il toscano Pieri Roy nella classe Veteran. Una iniziativa che ha ricevuto positivi consensi anche da parte del numeroso pubblico. LA CRONACA DELLA GARA FINALE: Scatta subito al comando il fiorentino della TM Alessio Paoli che si porta dietro i britannici Paul Edmonson (Honda) e David Knight (Ktm).

Quarto parte il finlandese Petri Pohjamino (Tm) lasciandosi dietro gli spagnoli Ivan Cervantes, al debutto con la nuova Ktm 250 4 tempi, e Arnau Vilanova (Honda), quindi il bresciano Alessandro Botturi (Ktm), scelto dal pubblico per partecipare al Main Event, ed a seguire il bergamasco Simone Albergoni (Honda), il finlandese Mika Ahola (Husqvarna) e il portacolori del Team Ufo Corse, Maurizio Micheluz (Yamaha). Paoli resiste in testa e sembra deciso a non mollare ma al terzo passaggio ogni sogno svanisce con un errore di impostazione in una curva e ne approfitta per primo Knight che supera in un sol colpo sia il toscano che il connazionale Edmonson portandosi al comando della corsa dove resta sino alla conclusione del sesto giro quando il direttore di gara sbandiera la fine della gara proclamando il britannico vincitore della prima edizione dell'Enduro Indoor Internazionale di Genova 2005, corso davanti agli oltre settemila spettatori.

Posizione d’onore, dunque, per Edmonson che anticipa un ottimo Alessandro Botturi, autore di una bellissima rimonta che lo ha visto risalire dalle retrovie sino al podio. Gli altri finalisti italiani hanno concluso al sesto con Albergoni davanti allo sfortunato Paoli e Micheluz.

CLASSIFICHE FINALI MAIN EVENT ENDURO INTERNAZIONALE: 1. David Knight (Ktm-GBR); 2. Paul Edmonson (Honda-GBR); 3. Alessandro Botturi (Ktm-ITA); 4. Ivan Cervantes (Ktm-SPA); 5. Mika Ahola (Husqvarna-FIN); 6. Simone Albergoni (Honda-ITA); 7. Alessio Paoli (TM-ITA); 8. Maurizio Micheluz (Yamaha-ITA); 9. Petri Pohjamo (TM-FIN); 10. Arnau Vilanova (Honda-SPA). LAST CHANCE: 1. Petri Pohjamo (TM-FIN); 2. Federico Mancinelli (Ktm-ITA); 3. Daniele Tellini (Yamaha-ITA).
PRIMA SEMIFINALE: 1. Paul Edmonson (Honda-GBR); 2. Ivan Cervantes (KTM-SPA); 3. Alessio Paoli (TM-ITA).
SECONDA SEMIFINALE: 1. David Knight (Ktm-GBR); 2. Mika Ahola (Husqvarna-FIN); 3. Arnau Vilanova (Honda-SPA).
TROFEO KTM CL. BEGINNERS: 1. Vanni Cominotto; 2. Luca Vecchi; 3. Marco Madaschi.
TROFEO KTM CL. VETERAN: 1. Roy Pieri; 2. Giovanbattista Ventriglia; 3. Francesco Guerini.
 
 

24/01/2005





        
  



1+4=
David Knight

Altri articoli di...

Sport

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji