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Il Grottammare batte (1 a 0) l'Astrea.

Grottammare | Ottima prova della squadra di Severini che sciupa diverse occasioni da gol e colpisce tre traverse. Decide il match un rigore trsformato da Maffei.

di Stefano Di Benedetto

GROTTAMMARE: Visi, Cocciardo, Oddi, Traini (77' Pieroni), Parlato, Erbuto , Mozzorecchia, Marcucci, Bartolini, Maffei, Deogratias (87' Tartufoli). All.: Severini.
ASTREA: Castra, Stazza, Vannucci (76' Milana), Greco, Ripa, Salvatore (72' Di Francia), Ruggiu, Francia, Carli, Gallo, Aglitti. All.: Gasparri.
ARBITRO: D'Ascoli di Arezzo.
RETE: 22' Maffei (rig.).
NOTE: espulsi: al 84' Marcucci per doppia ammonizione ed al 89' Ruggiu per proteste.


Un Grottammare bello e sciupone batte "di rigore" l'Astrea collezionando il quarto risultato utile consecutivo che sancisce il ritorno dei biancocelesti nelle zone medio-alte della classifica e, soprattutto, il definitivo addio alla crisi coincisa con la fine del girone di andata. Ottimo il primo tempo disputato dai ragazzi di Severini come dimostrano, oltre al gol che ha deciso il match, le diverse occasioni create e le tre traverse colpite.

A proposito di queste, al 6', ne sono state colpite due nella stessa azione ed entrambe dai difensori dell'Astrea nel tentativo di liberare l'area dopo che Castra aveva respinto con i pugni un diagonale di Deogratias. L'incredibile doppio legno metteva le ali al Grottammare che arrivava con facilità dalle parti di Castra: al 14' Bartolini, a tu per tu con il portiere, calciava fuori. Il gol, però, era nell'area: al 21' Deogratias, innescato da Maffei, rubava il tempo a Vannucci che era costretto a stenderlo in area. Dagli undici metri Maffei batteva il Castra portando in vantaggio i suoi.

Al 24' l'asse Maffei-Deogratias continuava a regalare emozioni: assist del primo e diagonale del secondo che sfiorava il palo. Un minuto dopo l'argentino colpiva il terzo legno con un tiro-cross dalla distanza, la palla finiva sui piedi di Bartolini che, a porta vuota, calciava alle stelle. Alla mezzora Bartolini ci provava ancora, stavolta di testa, costringendo Castra ad un colpo di reni per deviare il pallone in angolo. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo, l'Astrea interrompeva il monologo biancoceleste prima con un colpo di "nuca" di Aglitti che scheggiava la traversa e poi con un contropiede concluso da un tiro ravvicinato ma debole di Ruggiu.

Ad inizio ripresa ancora Astrea: al 50' un diagonale di Aglitti veniva parato a terra da Visi, al 51' Vannucci provava a superare il portiere in uscita con un pallonetto che finiva sopra la traversa. Queste le uniche opportunità concesse dall'attenta difesa di casa: per il resto, dunque, sempre e solo Grottammare che creava e disfaceva a piacimento: come al 67' quando Bartolini, da solo all'interno dell'aera piccola, colpiva debolmente di testa, oppure come al 92' quando Tartufoli sciupava un contropiede calciando fuori da ottima posizione.

25/01/2004





        
  



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