Durante l'incontro di domenica 23 gennaio nella Sala Manzoni, non sono certo state usate parole morbide nei confronti dell'attuale e precedente amministrazione del comune, accusdato di aver tacitamente concordato la chiusura dell'ospedale di Montegiorgio con il governo Regionale di centrosinistra. Sull'argomento è voluto intevenire anche l'ex sindaco Cataldo Sforza in difesa delle ragioni dell'amministrazione.

“Secondo il piano approvato dalla Regione – ha commentato Cataldo Sforza ora consigliere di maggioranza – l’ospedale di Montegiorgio non verrà chiuso, ma riconvertito, spendendo 2,5 milioni di euro (5 miliardi di vecchie lire) già disponibili, ospitando un ospedale territoriale con 20 posti letto, aggiunti a 20 posti di Rsa per un totale di 40 posti letto. Inoltre si potenzieranno i servizi poli ambulatoriali e specialistici, insieme al sistema d’emergenza Potes e del Punto di primo intervento. Questa trasformazione deve avvenire nella più rigida contestualità  in modo che la cittadinanza non soffra di disfunzioni. Affermare, come sostiene la minoranza che l’ospedale è chiuso, significa fare demagogia e terrorismo politico cercando di gettare fumo negli occhi della gente. La campagna elettorale non si fa su queste questioni, gettando fango sugli avversari".

Aggiungendo che l'amministrazione e lo stesso Sforza si sarebbe battuto in passato per la difesa dell'ospedale, è lo stesso rappresentante del centrosiistra a richianmare l'attenzione su un fatto che invece vedrebbe il centrodestra e il consigliere Belleggia causa dell'impoverimento della struttura di Montegiorgio.  

"C’è da dire che la situazione dell’ospedale di Montegiorgio - ha continuato Sforza - è stata compromessa con delibera di giunta di Montegiorgio numero 346 del 22 ottobre 1992, con questo atto l’allora vice sindaco Belleggia ha ritirato il ricorso già vinto che ripristinava il reparto di chirurgia a Montegiorgio. Ecco chi è stato il responsabile dell’affossamento dell’ospedale, e senza chirurgia non è stato possibile chiedere per Montegiorgio l’ospedale di Polo. Belleggia può smentire questo atto di Giunta, i cittadini possono andare in comune per verificare. Belleggia afferma che avrei scambiato la sanità per "Poltrone" ed eventuali incarichi personali, questo è falso e calunnioso. Riguardo allo specifico Ato, cui si riferisce Belleggia è formato da 51 comuni e la magioranza dei comuni è di centrodestra. Con chi mi sarei messo d'accordo con i sindaci del centrodestra, se fosse vera questa tesi anche questi sindaci sarebbero concordi alla chiusura dell'ospedale di Montegiorgio".