L’ampliamento consisterà nella realizzazione di una quinta vasca che avrà una potenzialità di abbancare 400.000 mc. di rifiuti che consentirà di stare tranquilli per almeno 5 anni.
I lavori dell’importo complessivo di 2 milioni di euro, saranno portati avanti in due lotti funzionali.

L’importanza di questa opera è data ed è stato rimarcato con preoccupazione nella stessa seduta, che l’attuale potenzialità della discarica è limitata ad un tempo che può interessare il corrente anno, poi ad esaurimento avvenuto, ci si troverebbe nella necessità di trovare un altro sito dove conferire i rifiuti e non solo quelli di Ascoli ma di tutti i comuni del comprensorio.

Per questo motivo la realizzazione della quinta vasca, ha un carattere di estrema urgenza visto il consueto dilatarsi di tempi per le approvazioni di rito da parte dei vari uffici competenti; a tale riguardo la Commissione ha sollecitato l’immediato passaggio in Consiglio Comunale che dovrebbe avvenire fin già dalla prossima seduta.

La questione della discarica di Relluce ripropone con drammatica attualità il problema dei rifiuti che senza scomodare paragoni come quello che sta avvenendo in Campania, rappresenta comunque sempre un problema per le pubbliche amministrazioni.

Non ci rendiamo conto della fortuna di avere un impianto come il nostro che comunque va tutelato e salvaguardato come una ricchezza di tutto il comprensorio e non solo della nostra città.
In mancanza saremmo costretti a conferire altrove con enorme aggravio dei costi che non possono non riflettersi sulle tasche dei cittadini sotto forma di imposta TARSU.

Senza la quinta vasca abbiamo un’autonomia fino a tutto il 2007 con la quinta vasca la nostra tranquillità in tal senso è per ulteriori 5 anni almeno.
Ma la discarica potrebbe avere una vita ancor più lunga se in essa ci si conferissero meno rifiuti praticando una efficace raccolta differenziata.

Il Comune di Ascoli ormai da anni ha intrapreso questa strada ed anche se ingiustamente criticato oggi rappresenta un chiaro riferimento ed esempio tanto da essere premiato dalla Regione e da Legambiente come Comune Riciclone.
Purtroppo altri Comuni sono ancora molto indietro per cui oggi conferiscono nella nostra discarica quantitativi di rifiuti ben superiori a quelli che altrimenti potrebbero essere immessi se si attuasse un efficace processo di recupero e riciclaggio.

Posso tranquillamente asserire che nel nostro comprensorio Ascoli è l’unico comune ad attuare con efficacia un sistema di raccolta differenziata che consente di recuperare almeno il 30% di rifiuto che non finisce in discarica.
Se anche gli altri comuni si attestassero su questo valore la discarica invece di 5 anni potrà avere una durata di almeno 7-8 anni.
E non è poco.