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Orchestra Filarmonica Marchigiana

Fermo | Al termine dell'esecuzione il direttore austriaco Gustav Kuhn ha strappato al pubblico lunghe ovazioni.

di Carmela Marani

Un concerto davvero partecipato e capace di entusiasmare dal più esigente appassionato allo spettatore occasionale, definito da tutti "Bellissimo, godibile dal primo all'ultimo momento". E' andato in archivio con un successo straordinario il primo appuntamento della Stagione Sinfonica 2004 organizzata dalla Gioventù Musicale con il contributo de "La Pergola Rossa" di Pedaso, la soc. "Regain 1957" del gruppo Gucci e la collaborazione del Comune, tenutosi domenica 25 al Teatro dell'Aquila.

Sul palco l'Orchestra Filarmonica Marchigiana al gran completo ricca di oltre 90 elementi, diretta dal grande direttore austriaco Gustav Kuhn che ha strappato lunghe ovazioni al termine dell'esecuzione della vibrante e appassionata Sinfonia n.1 di Schumann come della suggestiva Sinfonia n.4 di Brahms nella quale, la bacchetta di Kuhn, ha fatto emergere le caratteristiche di straordinaria pregnanza armonica e timbrica del capolavoro romantico.

Un Teatro dell'Aquila tornato ai fasti del passato, gremito in ogni ordine di posti sino al loggione, con un pubblico che è convenuto a Fermo da tutto l'ascolano ma anche dalle province di Macerata, Teramo e Ancona. Si è trattato di un vero e proprio evento che sottolinea la bontà della programmazione che propone artisti e programmi di grande livello internazionale. Appuntamento a domenica 8 febbraio prossimo, sempre al Teatro dell'Aquila alle ore 18,  per il secondo concerto Sinfonico con in programma un "Omaggio da Dvorak" nel 100° anniversario della morte.

26/01/2004





        
  



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