Sesso orale, effusioni, l’aula e la cattedra che diventano un set a luci rosse. In queste ore sul fatto accaduto martedì scorso all’Istituto Tecnico Commerciale Capriotti se ne sono dette tante.

Dopo un iniziale silenzio la Preside dell’Istituto Marcella Angelici ha tenuto a fare alcune precisazioni affermando che non è vero che i due ragazzi abbiano fatto “sesso orale”, visto che ciò non emerge da nessuna testimonianza. E’ vero che è accaduto un episodio finalizzato alla ricerca di un protagonismo nei media, tanto di moda.

Nessuna immagine compromettente appare dai video visionati dal dirigente a seguito della consegna dei cellulari da parte degli studenti, dove apparivano soltanto due mani e nulla più.

Anche il video, scaricabile dalla rete, non mostrerebbe nessun rapporto orale e quindi la dirigente, pur sottolineando la gravità del caso che tanto clamore ha suscitato, minimizza i toni accesi della polemica.

Per contro alcuni amici della ragazza protagonista, parlano di "enorme situazione" che neanche la stessa ragazza riesce più a gestire, e che da “semplice ragazzata” è diventato fatto di dominio pubblico.

Per la serie come dice la dirigente,  "un episodio finalizzato alla ricerca di un protagonismo nei media, tanto di moda” che però è diventato incontrollabile.

L’unico dubbio che resta è quello relativo alla sospensione dei due ragazzi per 15 giorni, dove da una parte la dirigente smentisce la cosa, dall’altra, i compagni affermano che la ragazza è stata sospesa ma con l’obbligo di frequenza.