Cinque lettere con altrettante richieste al sindaco sono state protocollate il 26 gennaio da Antonio Alfonsi, presidente del comitato di quartiere Sant’Antonio: le stesse di cui si era parlato durante una riunione del comitato il 10 dicembre, alla presenza del vicesindaco Pasqualino Piunti, dell’assessore all’ambiente Ruggero Latini e del dirigente del settore lavori pubblici ing. Germano Polidori.

 

Alfonsi aveva lamentato il mancato coinvolgimento del comitato nella progettazione della riqualificazione del lato ovest di viale De Gasperi (dall’Albula a via Col di Lana; il bando è in fase di preparazione). Pertanto chiede di avere almeno il progetto, predisposto dagli uffici comunali. Chiede anche il progetto della ludoteca che dovrebbe essere allestita presso la ex biblioteca comunale in via Piemonte, annessa alla scuola “Bice Piacentini”.

 

In una terza lettera Alfonsi chiede di avere “tutte le perizie scritte e geomorfologiche” relative al Monte della Croce, per avere certezze sulla sua stabilità.

 

In quarto luogo chiede di estendere il servizio del poliziotto e carabiniere di quartiere fino a via Voltattorni, specie dopo recenti fatti di cronaca come la rapina alla Carisap di viale De Gasperi e altri.

 

Infine, chiede di trasferire altrove il manufatto sul marciapiede di via Monfalcone, all’angolo con il lungomare, attualmente adibito alla vendita di frutta e verdura, ritenuto un ostacolo al passaggio dei pedoni, particolarmente mamme con carrozzine o portatori di handicap.

 

Tra l’altro il sindaco avrà la possibilità di rispondere dal vivo ai residenti del quartiere lunedì 31 gennaio, durante la prevista riunione nella sala parrocchiale di Sant’Antonio, per la presentazione del bilancio di previsione 2005.