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Con una roboante accelerata la Samb sorpassa il Lanciano:1-0

San Benedetto del Tronto | Rete di Olivieri ad inizio gara, poi una partita accorta e concreta.

di Veleno

Il centrocampista della Samb Desideri


Op, e la Samb fa un bel salto in avanti a spese del Lanciano. Basta la rete di Olivieri che beffa Maurantonio in uscita, scavalcandolo con un bel pallonetto. La gara non è stata piacevole,infatti non abbiamo visto la fluida squadra che ci aveva fatto illudere nella gara di Taranto,finita con uno strano 4-2 per i pugliesi. In particolare la Samb ha scoppiettato un po’ nel primo tempo, però è anche vero che è apparsa concreta, direi quasi cinica.

Dopo la rete di Olivieri il Lanciano era riuscita ad organizzare meglio il gioco di centrocampo. Faceva girare la palla facendo trottare non poco i centrocampisti rossoblu, ma non riusciva a trovare lo spiraglio giusto perché la Samb riusciva sempre a chiudere bene i varchi. Quindi niente palle gol per il Lanciano ad esclusione della solita distrazione su palla inattiva.

Ma rimedia in plastica parata Consigli. Anzi nelle ripartenze in contropiede spesso la retroguardia rossonera mostrava tutti i suoi limiti offrendo più di una volta il varco giusto alle incursioni di Olivieri e Carlini. Ed è proprio quest’ultimo a faci fare un “oooooh” centrando la traversa. Come sempre però non tutte le ciambelle riescono con il buco.

E la nostra ciambella riuscita male si chiama Desideri. Tanto che nella sua fascia di competenza,la sinistra, il centrocampo della Samb zoppica un bel po’. Buon per la Sambenedettese che oggi il Lanciano sta messo peggio, non solo zoppica vistosamente in difesa ma ha addirittura bisogno delle stampelle. Olivieri fa un po’ quello che vuole. Si esibisce in piroette, slalom giganti e speciali, inventa palle filtrati per Morante e Carlini e buon per il Lanciano che Morante non riesce ad azzeccare i tempi di entrata negli squarci creati da Bolic e quando li azzecca ci pensa il primo assistente dell’arbitro, il signor Posado, ad inventare qualche posizione di fuorigioco, inesistente ovviamente.

La sua inventiva ha dello straordinario quando fischia un fuorigioco con una rimessa laterale. Forse la sua intenzione e quella di creare nuove regole del gioco, innovative e originali ma il signor D’Alesio di Forlì, cattivissimo, non glielo permette annulla il fuorigioco e fa riprendere il gioco scodellando la palla a terra.

All’inizio del secondo tempo Ugolotti cambia…ciambella e inserisce il neoacquisto Grillo. In pratica anche questa è un’invenzione. Grillo da terzino sinistro fluidificante viene trasformato in centrocampista esterno. L’invenzione si dimostra subito vincente. Il Lanciano, se prima riusciva almeno a far girare palla, dall’inizio della ripresa fatica parecchio in quanto deve sempre tenere d’occhio la fascia sinistra dove Grillo s’incunea spesso e “pesca” sovente con una precisione Morante.

Oggi però il bomber non ha il piede ben oliato. S’impappina un paio di volte davanti a Maurantonio divorando in un solo boccone due facili occasioni da rete e alla fine,al terzo tentativo, non gli riesce di meglio che centrare un palo. Come dirà poi negli spogliatoi mister Ugolotti:” Va benissimo, per un attaccante l’importate è creare l’occasione, prima o poi i gol verranno”. Benissimo, anche noi aspettiamo giorni migliori, intanto quelle occasioni mancate ci servono per legittimare la vittoria tanto da far capire bene che ,anche se il risultato è striminzito, non abbiamo rubato nulla.

Proprio nulla nonostante l’arrembaggio finale del Lanciano, permesso ovviamente dai giovani leoni rossoblu solo per creare il solito finale al cardiopalma. Dovete sapere che i giovani sono sempre creativi e per creare il patos di una gara vera e di una conquista sudata, amano di solito fare questi finalini con qualche suspense. Ugolotti un po’ ha tollerato ma poi ha tagliato corto facendo entrare Zammuto al posto di Carlini formando una bella e insolita difesa a cinque con ben tre centrali. Insomma un …piacevole catenaccio stile patron Rocco.

A questo punto il Lanciano ha dato un’occhiata allo striscioni degli Ultras:“Perdete ogni speranza o voi ch’entrate”. Hanno capito e si sono rassegnati. E op, con il bel salto in avanti la Samb si ritrova davanti al Lanciano a 26 punti. Adesso si respira.

28/01/2007





        
  



5+5=

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