Non saprei quale film abbia visto il senatore Magnalbò, certo il soggetto della sceneggiatura non era A.N. di Fermo, che non ha mai conosciuto in passato tanta unità e tanta partecipazione come ora!! Un esempio su tutti? Le nomine negli enti di secondo grado: non ce ne è stata alcuna da parte della neo federazione e l’unica che nel 2003 venne fatta all’Asite fu decisa da altri, da pochi, lui compreso, contro il volere, addirittura, dello stesso coordinatore comunale Strovegli…

Per quelle da indicare ora, la commissaria Romagnoli ha riunito più volte, anche sotto le vacanze , il coordinamento dei circoli di Fermo, con esecutivo provinciale e gruppo consiliare per esprimere nomi idonei e condivisi. Mai questo era avvenuto in passato!!

Piuttosto, il senatore Magnalbò anziché constatare l’isolamento in cui si è cacciato col suo modo di fare , prendere atto che ha con sé due circoli (di numero), continua ad offendere la quasi totalità del Partito Fermano di Alleanza Nazionale e tutti i consiglieri e amministratori comunali, nonché l’attività della neo federazione che è riuscita a mettere insieme e far collaborare tutte le diverse componenti, nonché ad unire dirigenti come la Romagnoli, Ciccioli, Conti, a far crescere il gruppo consiliare di Fermo, pronto a riaccogliere lo stesso Mauro Strovegli, a rivitalizzare decine e decine di circoli che esprimono oltre mille e duecento iscritti, a lavorare con tutti, dico tutti, gli eletti, consiglieri e assessori,

Tutti fanno la loro parte in maniera costruttiva e responsabile, anche chi inizialmente era scettico verso l’autonomia della federazione fermana, nel comune intento di vincere le elezioni a Fermo e in Italia. Chi resta a far polemica, peraltro da solo?

Il senatore Magnalbò, dal quale ci saremmo aspettati una seria conferenza stampa di fine anno, di rendiconto della sua attività senatoriale anziché battutine sul mio numero telefonico che non ha, o sui tanti che invece ha chiamato, invano, a quanto pare, a riprova che tutto il Partito gli è ben lontano! Di cattivo gusto anche chiamare in causa il Presidente Fini al quale, piuttosto, sarà la base ad appellarsi affinché scelga candidature condivise dagli iscritti e dalle segreterie provinciali e regionali, unico sistema per mobilitare gli elettori e ottenere risultati.

*capogruppo di An in consiglio comunale nel comune di Fermo