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Maltempo: la situazione verso la normalità. Emergenze a Montemonaco e Fermo

Ascoli Piceno | Parla il responsabile della protezione civile provinciale Dante Merlonghi: “il piano neve ha funzionato”

di Giovanni Desideri

“L’emergenza è ormai alle spalle.” Tira un sospiro di sollievo Dante Merlonghi, responsabile della protezione civile per la Provincia di Ascoli. “L’ufficio della protezione è rimasto aperto e attivo ininterrottamente dal 25 gennaio a ieri sera tardi – aggiunge – coordinando 100 mezzi, di cui 70 privati e 30 della Provincia, e 120 uomini, lungo i 1800 km di strade provinciali presenti sul nostro territorio. Ogni strada è stata coperta da una ruspa e da uno spazzaneve. Il “piano neve” che avevamo predisposto a dicembre ha funzionato.”

Il “piano neve” comprendeva convenzioni con i privati per 1 milione e 800 mila euro circa. Ruspe e spazzaneve sono entrati in funzione nel momento in cui le condizioni meteorologiche lo richiedevano, senza bisogno di una chiamata da parte della Provincia. L’emergenza maltempo nelle strade viene gestita dall’Anas nelle strade statali, dalla Provincia e dai Comuni nelle strade di competenza (provinciali e comunali).

“Abbiamo avuto particolari difficoltà nel fermano – riprende Merlonghi – dove comunque era attivo anche il Centro Operativo Comunale e tutti gli interventi sono stati portati a termine, anche nelle frazioni più isolate. Difficoltà rimangono lungo la strada comunale tra Montemonaco e Foce di Montemonaco, dove è caduta una valanga. Domani mattina faremo brillare delle mine, per far cadere la neve residua e ripristinare il passaggio. Ieri sempre a Montemonaco siamo intervenuti con un elicottero della protezione civile per distribuire viveri. A parte questi casi, complessivamente non abbiamo avuto grosse difficoltà. Salvo l’insoddisfazione inevitabile di alcuni.”

31/01/2005





        
  



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