Il freddo non ha fermato i figuranti che si sono prestati a dare vita al presepe vivente a Villa Murri.

E' stata riproposta ieri, infatti, la tradizionale rievocazione della Venuta dei Magi con tutti i personaggi e le ambientazioni tipiche del presepe.

Nel suggestivo scenario del parco della Villa - che ben si presta oramai da anni ad ospitare il presepe - i visitatori hanno potuto vivere l'atmosfera della venuta di Gesù e del momento conclusivo, quello che segna la fine delle festività, con l'arrivo dei tre Magi.

Come la scorsa edizione si è rinnovata la rappresentazione sacra con nuove sorprese e novità.

Anche quest'anno sia il 1 gennaio che il 6 gennaio tra le sorprese piu' ambite, alla corte di Erode si è tenuta la danza del ventre, ma quest'anno a sfidare il grande freddo Myriam Marcelli (insegnante e danzatrice orientale, proveniente dall'accademia) non si è esibita sola, ma ha portato con se una delle sue migliori alunne Francesca Isidori.

Gli organizzatori sostengono di esser fieri di aver introdotto ancora per qust'anno questa affascinante e tanto apprezzata danza, peraltro molto antica e carica di storia, rappresentata dalla celebre Salomè in molti film. Oltre all'esibizione impeccabile, le ragazze hanno dimostrato un gran coraggio poichè hanno sfidato con il costume di scena il gran freddo di questo periodo che solitamente è affrontato con cappotti e piumini.

E per loro la sfida è stata ancora più ardua di quanto non lo sia stata per tutti gli altri figuranti visto che gli abiti di scena hanno avuto la caratteristica di essere piuttosto succinti!