Coppola 5: non ha grandissime colpe sui gol ma appare meno sicuro del solito, soprattutto nelle uscite.

Comotto 5: Pandev prima e Manfredini poi lo costringono a un duro lavoro di copertura che lo vede spesso soccombere. Non lo si ricorda mai in avanti a sopportare Foggia, ed è la prima volta che accade.
 
Paci 5,5: nel complesso è il meno peggio della difesa ma sbanda paurosamente nei cinque minuti da incubo che portano la Lazio dallo 0-1 al 2-1.

Domizzi 5,5: vale il discorso di Paci.

Tosto  5: il ritorno dell’ex genoano non è certo dei più felici. All’inizio dà l’impressione di essere in palla ma col passare dei minuti naufraga insieme ai compagni di reparto.

Foggia 6,5: l’unico che riesce a rendersi pericoloso fino alla fine saltando spesso l’uomo con facilità. Pretende un po’ troppo con velleitari tiri dalla distanza.

Guana  6: sufficienza per l’eurogol che regala all’Ascoli la rete dell’illusorio vantaggio. Si spegne presto (dall’ 82’  Biso: s.v.).

Parola 5: lontano parente del Parola ammirato a inizio stagione.

Fini  5,5: prova a rendersi pericoloso ma la mira è imprecisa e i compagni non sempre lo assistono. Bello l’assist per il gol di Guana (dal 78’ Cariello: s.v.)

Bjelanovic 4,5: non si ricordano sue azioni particolari.

Quagliarella 5: ennesima prova di gran movimento ma di scarsa lucidità al momento della stoccata vincente. Si mangia un gol clamoroso ad avvio di ripresa che avrebbe consentito ai suoi di riacciuffare il pari (dal 78’ Ferrante: s.v.)
 
All. Giampaolo - Silva 6: lo ribadiamo: con gli uomini a disposizione difficile fare altro. Le sostituzioni tardano ad arrivare semplicemente perché i migliori sono già in campo.

Arbitro Stefanini e assistenti 5,5: gioco troppo spezzettato, soprattutto nella ripresa, per una partita tutto sommato tranquilla.

IL MIGLIORE DELLA LAZIO
Pandev 7,5: un palo, un gol e tanto movimento al servizio della squadra.