Il sindaco Achilli s'impegna per difendere la sanità fermana e l'ospedale di Montegiorgio.

Montegiorgio | Approvata all'unanimità la mozione presentata dai consiglieri di minoranza, adesso il sindaco Luciano Achilli contatterà un avvocato per fare ricorso al Tar e chiedere che i servizi previsti nel Piano sanitario per il fermano siano rispettati.

di Alessio Carassai

Ieri sera la sala consiliare di Montegiorgio era piena di gente, la sanità ha tenuto l'attenzione ancora una volta molto alta, alla fine però il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità la mozione presentata dai consiglieri di minoranza e il sindaco si è impegnato a richiedere l'interessamento di un legale per avviare le procedure di ricorso al Tar. Un ricorso reputato legittimo, perchè penalizza l'intero territorio fermano e in particolar modo l'entroterra e perchè in contrasto con lo stesso Piano sanitario regionale.

Sono intervenuti tutti gli esponeti del Consiglio comunale, ma forse per rendere il quadro della situazione è utile proporre gli interventi più agli antipodi per dare una reali visione di quanto accaduto.

"La distribuzione dei posti letto su tutto il territorio regionale è avvenuto attraverso sei regole reddate dalla stessa Regione - ha commentato il presidente del Comitato e consigliere dell'Udc Loriana Dichiara - Ubicazione delle strutture al fine di salvaguardare quelle site in zone che, per proprie specificità orografiche e viarie sono da considerarsi svantaggiate; (Montegiorgio, nellambito della zona 11 è indubbiamente lospedale sito nella zona + svantaggiata). Distanza della struttura dallospedale di rete della zona di riferimento (Montegiorgio è nellambito della zona 11 la struttura più distante dallospedale di rete). Mobilità passiva (nella zona 11 esiste la più alta percentuiale di mobilità passiva: il 48% degli utenti , secondo la Bentivoglio direttrice zona 11- , va a curarsi fuori zona per mancanza di posti letto e per inadeguatezza dellospedale di rete di Fermo, ragion per cui i posti letto avrebbero dovuto essere aumentati e non sottodimensionati come hanno fatto). Utilizzo dei posti letto (tra le strutture periferiche della zona territoriale 11, Montegiorgio, ha avuto una presenza giornaliera media superiore ai posti letto che ha in dotazione, trattasi cioè dellunico ospedale con il tutto esaurito). Valutazione economica e, quindi, comparazione al fine di eliminare ogni diseconomia, di diverse possibili scelte organizzative (a SantElpidio a Mare- ospedale sito nella fascia costiera del Fermano e salvato dalla Giunta, hanno sperperato recentemente centinaia di milioni per realizzare una casa del parto che non ha mai funzionato (e che è stata smantellata quasi subito, mi pare vi sia stato effettuato un solo parto in un anno): ovvio! la popolazione di quel territorio, trovandosi a circa 10 minuti da Fermo e a 15 da Civitanova Marche ha continuato a preferire queste strutture, ritenute più efficienti. Proposte delle singole zone, sulla base del parere espresso dalla relativa conferenza dei Sindaci. La conferenza dei Sindaci si è espressa per ben due volte per il mantenimento dellospedale di Montegiorgio. In tutti questi casi il nostro ospedale rientra perfettamente".

Critiche supportate da alcune tabelle che evidenziavano la divisione dei posti letto sul territorio regionale. La zona territoriale 2 Urbino circa 65.000 abitanti possiede 3 ospedali (Urbino Cagli Sassocorvaro) per 264 posti letto per le acuzie e 55 di lungodegenza. Zona 3 Fano circa 127.000 persone 3 ospedali (Fano, Fossombrone e Pergola), posti letti per acuti 393, per lungodegenza 60. Zona territoriale 6 Fabriano utenti 46.000 (circa lo stesso bacino di Montegiorgio) con ospedali 2, posti letto acuti 153 lungodegenza 18. Zona territoriale 12 San Benedetto utenti 95.000 posti letto acuti 409 lungodegenza 25. Per la zona 11 Fermo, con 153.000 utenti, invece 430 posti letto per le acuzie e 30 per la lungodegenza.

"Non sono assolutamente sodisfatto della sanità locale - ha commentato l'assessore ai servizi sociali Silvano VIttori - ma facendo un calcolo delle statistiche ho notato che le diverse provincie possiedono all'incirca le stesse percentuali solo che nel nostro caso i posti letto sono stai principalmente spostati nella parte sud della provincia di Ascoli Piceno e qui che dobbiamo lavorare per ridividere quello che ci serve. Inoltre abbiamo lavorato insieme ai sindati per per valutare anche nuove alternetive come l'Adi"

Anche l'assessore Vittori potpone alcuen statistiche. Provincia di Pesaro Urbino con 347 mila abitanti e 1171 poti letto pe acuzie e 130 lungo degenza. Provincia di Ancona 446 mila abitanti 2184 Pl e 171 Ld. Provincia di Macerata 304 mila abitanti 1104 Ps e 91 Ld. Provincia di Ascoli Piceno 371 mila abitanti 1297 Pl e 89 Ld.

Il Sindaco Luciano Achilli però impegnandosi nel ricorso al Tar ha precisato chiaramente che questo att non deve essere quello di una persona o di un comune, ma quello di un territorio, eventualmente anche quando si dovranno effettuare delle proteste.

11/02/2005