Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Manuli, niente accordo sulla Cassa Integrazione

Ascoli Piceno | SDL e UGL non firmano ilverbale sulla Cassa integrazione a febbraio. Dopo l'incontro in Confindustria l'azienda non risponde sul futuro della fabbrica. Perché CIG se c'è produzione in Cina? Non si rispettano gli accordi di ottobre e novembre '08.

Sciopero alla Manuli

Il Sindacato dei Lavoratori (SDL) e l'UGL non hanno firmato ieri, mercoledì 11 febbraio, durate l'incontro in Confindustria con i rappresentanti dell'azienda, direttore stabilimento e del personale, il verbale di accordo con la Manuli Rubbernuova cassa integrazione ordinaria per la da attuare nelle ultime due settimane di questo mese, a febbraio.

"Non abbiamo firmato - spiega Andrea Quaglietti , RUS di fabbrica, a nome anche dell'altro sindacato non confederale - perché l'azienda continua a non essere trasparente nel suo comportamento, sotto il profilo delle garanzie del futuro dello stabilimento ascolano del Gruppo. Non ci convince prima di tutto il fatto che la direzione non risponda alle nostre domande e non blocchi il processo di delocalizzazione che ha avviato, e poi anche questo modo di utilizzare a piacimento la cassa integrazione per gli operai di Campolungo, mentre nel suo sito cinese la produzione va avanti e anzi aumenta. Un metodo incomprensibile e inopportuno".

E aggiunge Quaglietti: "A novembre scorso l'azienda promise che per l'anno 2009 la produzione sarebbe stata di almeno 24 milioni di metri, ma con la CIG a gennaio, e ora febbraio, dove andrà a finire questa produzione?".

Per SDL e UGL, l'azienda deve "rispettare anche gli accordi siglati con i sindacati nell'ottobre scorso, che prevedevano la conferma a tempo indeterminato di 65 lavoratori, di cui 40 entro giugno, e non solo 6 come è avvenuto. Noi vogliamo che la Manuli - conclude Quaglietti - presenti un piano di rilancio delle attività produttive locali, e che la fabbrica di Ascoli torni ad essere quello di punta per il Gruppo multinazionale della gomma. Altrimenti l'allarme e la preoccupazione di centinaia di famiglie e anche di molte attività del suo indotto crescerà a dismisura nei prossimi tempi."

12/02/2009





        
  



5+2=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji