"Con Patrizia Rossini Castel di Lama continuerà a crescere"
Castel di Lama | Venerdì 13 febbraio un incontro pubblico a Villa Chiarini con Agostini, Gionni, Merlonghi, Cardilli (IdV) e altri, tutti a sostegno di Patrizia Rossini per la ricandidatura a sindaco.
Rossini, Gionni e Agostini
"Non ci sono motivi per opporsi alla ricandidatura di Patrizia Rossini a sindaco di Castel di Lama, perché lei ha guidato in questi anni un Comune importante in maniera positiva, facendo far esperienza a una squadra di nuovi e giovani amministratori e soprattutto facendo crescere e in maniere armonica, nel suo insieme la comunità locale, dal punto di vista sociale, dell'integrazione, dell'opere pubbliche. Occorre continuare su questa strada, e superare le difficoltà recenti, cercando di trovare comunque un unità che è un valore aggiunto per il Partito Democratico e per i suoi alleati".
Lo ha sostenuto con forza e chiarezza ieri sera, venerdi 13 febbraio a Castel di Lama l'on. Luciano Agostini, intervenuto con altri dirigenti sia del PD che dell'Italia dei Valori, tra cui Merlonghi e Cardilli, alla cena-incontro con la cittadinanza organizzata a Villa Chiarini, presso il circolo "La contrada", dal coordinamento locale del partito.
Lo stesso concetto, è stato poi ribadito anche dagli altri esponenti politici, a cominciare dal segretario provinciale del PD Mauro Gionni : "Il PD è un partito nuovo che lascia libero spazio al dialogo e alla discussione interna, e con le altre forze. Ma ha delle sue regole ben chiare che bisogna rispettare, una volta che il dibattito e la scelta, come avvenuto a Castel di Lama nei mesi scorsi sono state compiute. Io credo che una soluzione di buon senso e ragionevolezza, tenendo conto delle personalità presenti nella cittadina e che sono una ricchezza per il partito, possa essere ancora raggiunta, e ciò anche nell'interesse della popolazione che non capirebbe le divisioni prospettate".
"In ogni caso, e riconfermando la stesso candidatura per il consiglio provinciale ( Re) - ha concluso Gionni - io ribadisco la mia vicinanza e partecipazione al lavoro svolto da Patrizia Rossini in questi anni, che ha dato un ruolo forte a Castel di Lama nel nostro comprensorio".
Appoggio incondizionato è arrivato al sindaco uscente anche dal segretario provinciale dell'Italia dei Valori, Andrea Cardilli, che ha ammonito, riferendosi forse a Cinzia Peroni: "Chi non condividerà questa linea, confermata da un intesa a livello provinciale firmata oggi, sarà fuori dal partito".
Dal canto suo il primo cittadino lamense ha sostenuto che "non bisogna buttare alle ortiche all'ultimo momento l'unità raggiunta, e che comunque certi comportamenti non ci spaventeranno, e noi andremo avanti con il nostro programma insieme alla gente del paese. Il Partito Democratico ha compiuto un percorso lineare nel ricandidarmi, e per questo io ho il dovere di proseguire nella mia strada".
|
14/02/2009
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji