Due arresti, martedì notte lungo strada Fratte, per due cittadini rumeni di 27 e 21 anni, R.R. e P.S. le loro iniziali. I due sono stati colti in flagrante dagli uomini del Commissariato di Polizia di Fermo, coordinati dall'ispettore Sandro Serroni, dopo una serie di appostamenti.

I due sono accusati di aver costretto a prostituirsi una loro giovane connazionale, appena 18enne, arrivata in Italia da qualche mese. Per evitare controlli, i due facevano risultare che la giovane alloggiasse in un albergo di Porto Sant'Elpidio. In realtà, viveva in un appartamento di Porto Sant'Elpidio, insieme ai suoi sfruttatori.  

Ora i due rumeni sono rinchiusi al carcere di Fermo con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Procura della Repubblica e Polizia sono convinte che i due non agissero isolati, ma come parte di un'organizzazione molto più estesa. Continuano le indagini, e non è da escludere che a breve possa stringersi il cerchio su altri protettori attivi nel Fermano.