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Disagi per i disabili che devono rinnovare la patente.

Fermo | L'ultimo episodio ieri mattina di fronte al portone d'ingresso degli uffici preposti al servizio. Le auto posteggiate a casaccio e le difficoltà di muoversi hanno reso quasi impossibile svolgere questa semplice operazione.

di Alessio Carassai

I disagi per i ragazzi disabili o costretti su una sedia a rotelle sono sempre molti, e nonostente la volontà delle amministrazioni d'abbattere le barriere architettoniche nei luoghi pubblici, spesso è lo scarso senso civico delle persone a rendere inefficace anche le migliori intenzioni. Ieri mattina presso l'ufficio preposto alle visite per il rinnovo delle patenti situato in prossimità di piazzale Azzolino, si è creata una situazione molto difficile per i ragazzi.  

Il portone d’ingresso situato sulla costa di Sant’Antonio, normalmente utilizzato dai ragazzi disabili, in prossimità del mercato coperto, si è presentato in condizioni davvero difficili per persone costrette sulla sedia a rotelle. Auto posteggiate a caso, spazi non adatti, situazioni che rendono invivibile la vita di una persona disabile, inerme di fronte alla proprio situazione e costretta a chiedere aiuto. Parte da qui la denuncia di una madre esaspetara da questa situazione, che aveva accompagnato la figlia a quella che doveva essere una semplice operazione tanto più che Asl, polizia Municipale e persino la Protezione civile era stata avvertita dalla presenza di questi ragazzi.

Si tratta in realtà di una situazione che come ha raccontato la signora si ripresenta con una certa puntualità, i ragazzi disabili devono rinnovare la patente ogni due anni e periodicamente quando questi ragazzi si presenmtano di fronte a quel portone si crea il solito disagio. Demerito maggiore di questa situazione quelle persone che con scarso senso civico parcheggiano in luoghi dove sarebbe meglio non fermare l'auto.

02/02/2005





        
  



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