L'Eurispes Marche disegna le preoccupazioni dei sambenedettesi e le nuove tendenze sociali
San Benedetto del Tronto | Al centro la situazione economica, in crescita chi guarda al futuro con pessimismo. Al primo posto il timore che il proprio diritto alla salute possa essere leso, segue linsoddisfazione per il proprio posto di lavoro ed il timore per i propri figli.
di Adamo Campanelli
Il 38,50% dei sambenedettesi ritiene che la situazione economica della propria famiglia nel 2006 sia peggiorata, mentre per la maggior parte dei sambenedettesi, il 56%, si è mantenuta sostanzialmente stabile.
Un sambenedettese su due, il 51,6%, afferma che nel 2006 si è verificato un generale peggioramento della situazione economica: in particolare, per il 25,50% c’è stato un netto peggioramento e per il 26,1% un leggero peggioramento.
E' quello che emerge da un rapporto realizzato dall'Eurispes Marche per ciò che riguarda la situazione dei sambenedettesi per il 2006, attraverso un'analisi statistica socio-economica.
"Di fronte a questa situazione- afferma il Presidente Eurispes Marche Camillo Di Monte- il rischio è quello di fare scelte affrettate, soprattutto per ciò che riguarda il futuro dei giovani".
"D’altra parte, i sambenedettesi - si evidenzia dal rapporto- hanno percepito, sempre relativamente al 2006, un leggero miglioramento dell’economia nel 11,10% dei casi e un netto miglioramento nel 2,0%. Per quanto riguarda le aspettative di miglioramento dell’andamento dell’economia italiana nel corso 2007, è in crescita la quota di quanti guardano al futuro con pessimismo (erano il 30,1% agli inizi del 2006 contro il 37,5% nel 2007. Il ceto medio ha subìto pesanti penalizzazioni nell’ultimo quinquennio, sul piano economico e sociale, scontando una perdita di ruolo e una pesante crisi di identità: oltre il 50% delle famiglie sambenedettesi dispone di un reddito mensile inferiore a 1.900 euro, un dato che conferma il progressivo impoverimento di una fascia di popolazione che sino a qualche anno fa si considerava garantita e immune dai rischi prodotti dalla lunga congiuntura negativa dell’economia italiana."
"Bisogna realizzare una tavola di concertazione- continua Di Monte- tra Istituti di credito e amministrazione e creare un organo di controllo di ammortizzazzione sociale per le banche formato dalle parti sociali e le rappresentanze dei cittadini".
Con una similitudine il Presidente parla di Direttori di filiale come "Sceriffi", pronti a sanzionare qualsiasi scoperto dell'utente-cittadino.
Ma la crisi del ceto medio non è solo di carattere economico, non deriva solo dal fatto che non riesce più a far riconoscere e a rappresentare e difendere adeguatamente i suoi interessi e bisogni, le sue attese di crescita e di ruolo. Siamo di fronte ad una fenomenologia più complessa e profonda che trova la sua origine nelle trasformazioni epocali delle società occidentali e che ha spostato l’attenzione dai luoghi tradizionali della produzione industriale a quelli emergenti della produzione di conoscenza, della comunicazione e dell’informazione.
Le preoccupazioni dei sambenedettesi. Nel 2007, per la prima volta dopo molti anni, l’elevato costo della vita non occupa più il primo posto tra le preoccupazioni degli italiani (il 18,5%, contro il 21,1% del 2006, il 26,3% del 2005 e il 24,5% del 2004). La prima fonte di preoccupazione per i cittadini risiede nel timore che il proprio diritto alla salute possa essere leso (il 18,8%), segue l’insoddisfazione per il proprio posto di lavoro (17%) ed il timore per i propri figli (tra le risposte date in primo piano gli ultimi eventi dell’ITC Capriotti - 16,6%). Strategie contro il carovita: mutano gli stili di consumo familiari. Si conferma la capacità di adattamento dei consumatori al fenomeno inflativo emersa nello scorso anno: ci si destreggia tra saldi ed offerte promozionali, si tagliano le spese superflue, si riducono i beni non essenziali, privilegiando invece le spese alimentari.
Molto frequente la scelta di ridurre le risorse destinate ai regali e di far quadrare il budget con l’acquisto di prodotti in saldo. I grandi magazzini e gli outlet allettano consumatori quando si tratta di abbigliamento “molto” o “abbastanza” rispettivamente nel 30% e nel 51,5% dei casi.
Italiani “low cost”. Molte famiglie che continuano a vantare un discreto equilibrio economico hanno comunque dovuto abbassare il proprio tenore di vita, rivedere i propri comportamenti di acquisto, ridimensionare le proprie aspirazioni, e, in qualche modo, vivere e sognare low cost. Da qui l’esplosione di soluzioni a basso prezzo: Ryanair nel settore aereo, Ikea per l’arredamento, Skype per la telefonia rappresentano in questo senso le icone del consumo e dei consumatori low cost.
Una soluzione curiosa ancora più a basso costo per viaggiare, anche se si tratta di un fenomeno di ridottissime dimensioni, è offerta dal sito couchsurfing.com, dove “couch” sta per divano; e sulle poltrone generalmente si accomodano i turisti-ospiti, perfetti sconosciuti che, iscritti semplicemente al sito, hanno la possibilità di “surfare” da un divano all’altro. In questo modo è
possibile viaggiare a costo zero, conoscere paesi di tutto il mondo, stringere nuove amicizie.
"La società è in forte difficoltà- conclude Di Monte- e quella che appare tra vent'anni sarà viziata dalla situazione attuale".
|
02/02/2007
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji