La cerimonia si è svolta all'interno del porto peschereccio venerdì pomeriggio. La truppe televisiva di "Pianeta mare", ha intervistato prima il dirigente del settore pesca della Regione Oriano Meconi, il quale ha illustrato l'attuale situazione delle pesca lungo la costa marchigiana e poi è passato a presentare la Scafarga.

Anche il Sindaco della Città Claudio Brignocchi ha offerto il suo contributo presentando la struttura portuale e il nuovo prodotto ittico. Per la verità nel caso della Scafarga sanguigna si è ripercorsa una vicenda alquanto strana. All'inizio questa specie di vongola è stata considerata un mostro che stava uccidendo tutte le vongole autoctone, oggi invece è divenuta un piatto prelibato.

Proprio di fronte alle telecamere è stato offerto una tavolata di pietanze tutte realizzate a base di Scafarga che ha acquisito in nome di "noce di venere" per la sua conformazione. Vongole da mangiare crude con il limone, gratinate e cotte al forno, il classico risotto.

"E' una bella esperienza - ha commentato Federico Storelli presidente del Covopi - adesso abbiamo avuto modo di presentare questo prelibato piatto a tutti gli italiani. La Noce di venere possiede qualità nutrizionali molto alte, e rappresenta il futuro ittico di queto tipo di pesca nell'Adriatico".

Dopo la presentazione tutti gli invitati hanno effettuato un giro su una moto nave da pesca e infine in serata una cena degustazione a base di Noce di venere presso l'agriturismo "Villa Manù". Per la cronaca i preziosi molluschi sono andati a ruba.