Confartigianato Imprese Fermo presente alla BIT 2007 di Milano
Fermo | E' il risultato dellanalisi svolta dalla Confederazione sullopportunità di incrementare quel segmento del mercato turistico sensibile alle eccellenze enogastronomiche ed artigianali locali
Anche una delegazione di aziende artigiane di Confartigianato Imprese della provincia di Fermo sarà presente all’interno dello spazio espositivo dell’edizione 2007 della BIT di Milano (Borsa Internazionale del Turismo) in programma dal 22 al 25 febbraio. La BIT è una delle più grande esposizioni al mondo del prodotto turistico italiano con una completa rassegna della migliore offerta Internazionale di oltre 120 paesi.
Le aziende artigiane che hanno aderito con i loro prodotti all'allestimento dello stand della Provincia di Fermo sono: Lozzi Luciana di Porto Sant’Elpidio che porterà calzature e borse, Vallesi di Vallesi Alberto e Stefano – esporrà Pasta Fresca di qualità Altidona, Arteidea di Loredana Corva di Fermo – porterà produzioni in ceramica e porcellana, Ledatonica di Saldari di Massa Fermana – esporrà Cinte, Simonella Tommaso di Montalto delle Marche – esporrà delle Mele.
L’obiettivo della Confartigianato è quello di promuovere, qualificare, tutelare i mestieri artistici e tradizionali. Con questo spirito, quindi, la Confartigianato Imprese è disponibile a cogliere ogni occasione che permetta ai suoi associati di far circolare la propria creatività e le relative produzioni di qualità. L’iniziativa è il risultato dell’analisi svolta dalla Confederazione circa il valore e l’opportunità di incrementare quel particolare segmento del mercato turistico sensibile alle eccellenze locali relative ai prodotti enogastronomici e dell’artigianato.
Gli artigiani esporranno i loro prodotti e avranno un’importante occasione per esprimere l’identità più profonda del nostro territorio. Occasione di rilievo anche in quanto, stando ai dati relativi all’edizione dello scorso anno, in tre giorni la manifestazione ha registrato un numero di visitatori stimabile in oltre 150.000 presenze. I tour operator avranno, quindi, per mezzo della concatenazione tra enogastronomia, ambiente, arte ed artigianato, la possibilità di conoscere il nostro territorio, non solo per le sue bellezze naturali, ma anche attraverso gli oggetti ed i cibi esclusivi che vi si producono al fine di creare e concordare dei pacchetti da vendere ai loro clienti.
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21/02/2007
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