22 appuntamenti da febbraio a giugno, fra arte, musica, convegni, mostre, spettacoli, cinema e volontariato. Torna per il secondo anno a Servigliano l'iniziativa sull'anima. Tema portante di questa seconda edizione è quello del viaggio. Otto le sottosezioni: viaggio dall'io all'anima, viaggio della musica, nella contemporaneità, nelle memorie, nell'ambiente, per l'altro, nell'architettura e nel cinema.

Fra gli incontri in calendario quello con la nota giornalista Rai Lilli Gruber (24 marzo), quello con Don Luigi Ciotti, presidente dell'associazione Libera (21 maggio), Maria Urbani (madre del dott. Carlo, morto per la sars). E ancora: lo scrittore e medico Alessandro Meluzzi insieme a Mons. Luigi Conti, arcivescovo di Fermo (25 aprile): Francesco Di Rosa (primo oboe del teatro alla Scala di Milano) il 2 marzo, la banda di Rapagnano (2 giugno); Gianluca Frinchillucci (direttore del Museo Polare “S. Zavatti” di Fermo) che il 9 marzo parlerà dei cambiamenti climatici, per passare attraverso tre proiezioni cinematografiche.

Si comincia sabato prossimo, 24 febbraio, alle ore 16.30 al teatro comunale, con un incontro per il giorno del ricordo 2007. Dopo il saluto del sindaco Maurizio Marinozzi, del Presidente del Consiglio regionale delle Marche Raffaele Bucciarelli e dell'assessore alla cultura della Provincia di Ascoli Piceno Olimpia Gobbi, Filippo Ieranò dell'associazione “Casa della Memoria” terrà una relazione sulle “Profuganze in Europa nel secondo dopoguerra”. Quindi lo storico Emiliano Loria dell'associazione per la cultura fiumana, istriana e dalmata di Roma parlerà dell'accoglienza dei profughi giuliano-dalmati in Italia. Verrà quindi proiettato un documentario di Giordano Viozzi dal titolo “Una città cosmopolita”, sulla storia del centro raccolta profughi di Servigliano. Si ascolteranno poi le testimonianze di ex profughi provenienti da Roma ed Ascoli e passati per il Crp di Servigliano.

Infine a Palazzo Monti verrà inaugurata una mostra foto-documentaria sul centro raccolta profughi, che rimarrà aperta fino al 4 marzo prossimo. Agli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole secondarie superiori che parteciperanno, verranno rilasciati degli attestati di credito formativo.