Razionalizzazione, efficienza ed efficacia negli interventi, diretta partecipazione dei residenti alla discussione delle problematiche delle gestione e dello sviluppo della città, con in prospettiva breve l’avvio dei comitati di quartiere con i rispettivi rappresentanti .

Sono i principali obiettivi che l’Amministrazione comunale di Castel di Lama, guidata da Patrizia Rossini si pone con l’approvazione del nuovo programma di suddivisione del suo territorio, in quattro distinte e omogenee zone di riferimento.

Il progetto , coordinato dall’Assessore Tommaso Amadio, e curato dall’ing. Ettore Crescenzi, tecnico comunale, è già stato definito nelle sue linee principali. Castel di Lama, cittadina che prosegue nella sua costante e impetuosa crescita demografica (7.583 abitanti, al 15 febbraio scorso, e senza contare i lamensi che vivono da decenni nell’area ascolana, a sud della Salaria, di Villa S.Antonio), è stata divisa in zone che tenderanno ad accorpare in quattro grandi aree le molte e spesso non perfettamente  collegate frazioni, in pianura e in collina, che la compongono.

La zona o quartiere 1 – che per comodità si potrebbe definire di Villa S.Antonio Ovest – che si estende su una superficie di 2,77 kilometri quadrati, comprederà tutta l’area che va da via Scirola a Colle Cese, verso Ascoli, per un popolazione complessiva di 2386 abitanti.

La zona 2, invece comprenderà Villa S.Antonio Est e salendo, l’area di Sambuco e limitrofe, per un superficie totale di 1,12 kmq, e una popolazione residente di 3.160 persone. I

l quartiere 3 sarà poi quello “centrale”, che attorno alla zona dov’è ubicato il Municipio, ingloberà le zone di espansione vicine, parte di Piattoni, Forcella, Cabbiano, Selvette, fino ai limiti di Villa Chiarini. L’area copre una superficie d 2,67 kmq e vede ora presente una popolazione di 1747 abitanti.

Ultima zona-quartiere infine, la numero 4, è quella con l’estensione più grande (4,14 kmq) ma il numero di residenti più basso, solo 290. Parliamo delle contrade Tose e Chiarini, Collecchio, e San Francesco, verso Appianano e i comuni dell’interno.

“Tutto questo progetto – spiega l’assessore Tommaso Amadio – dovrà favorire sia l’aggregazione comunale ed una migliore efficienza dei servizi, sia la possibilità per i cittadini di raccogliere e presentare ai  comitati di quartiere di prossima costituzione, le problematiche e le necessità più urgenti che esistono nelle proprie zone, in modo da discuterle in maniera rapida e concreta con gli amministratori comunali.

Entro breve, faremo conoscere a tutti gli elaborati grafici contenenti la nuova suddivisione di Castel di Lama, invitando poi ogni zona a convocare le assemblee per eleggere e nominare i componenti dei varo Comitati, a cominciare da un presidente e dal suo vice.”

Per informazioni : Ass. Amadio , 340-7603060 ; Comune ; 0736-818733 ;
                                sindaco Rossini : 0736- 812036.