Amandola e Fermo, amiche di lunga data
Amandola | Nel 1989, allorché si prospettò la possibile futura Provincia di Fermo, Amandola non ebbe esitazione alcuna ad inserirsi nel novero dei Comuni che volevano diventare, appunto, fermani.
Nel 1989, allorché si prospettò la possibile futura Provincia di Fermo, Amandola non ebbe esitazione alcuna ad inserirsi nel novero dei Comuni che volevano diventare, appunto, fermani.
La decisione, che non passò attraverso una consultazione cittadina, ma venne assunta direttamente dal Consiglio comunale, fu confermata dalle amministrazioni successive.
Per la verità, va detto che tra la piazza e la sala consiliare ci fu una sostanziale corrispondenza, nutrendo la maggior parte della popolazione una insofferenza "storica" per Ascoli, a motivo della perseverante incuria del territorio sibillino da parte del capoluogo. Fra le eccezioni ci sentiamo di annoverare il Senatore ascolano Ciccanti, sempre vicino ai montanari con parole e fatti. Ricordiamo ad esempio il suo impegno ed il suo voto da Consigliere regionale a difesa della nostra USL, cancellata però dalla volontà della maggioranza.
Ma proprio in questi giorni siamo venuti a conoscenza che l'amministrazione Treggiari, insediatasi a giugno, avrebbe intenzione di rimettere in discussione la questione-provincia, affidando magari alla popolazione la decisione del proprio destino . provinciale. Anche il Sindaco di Maltignano, non smentito, parla pubblicamente della possibilità di una marcia indietro di Amandola, la cui scelta nel 1989, a suo dire, appare "poco lungimirante".
Sono queste tutte chiacchiere vuote o c'è qualcosa di vero? I cittadini hanno diritto o no di sapere dal Sindaco come stanno le cose?
L'eventuale referendum, anche se il risultato sembrerebbe scontato, è sempre una bella iniziativa: quando si fa parlare la gente non si sbaglia mai.
Comunque sia, una cosa deve essere a tutti chiara: Fermo, senza il territorio amandolese, sarebbe una provincia con una gravissima mutilazione, una provincia senza il suo naturale sbocco montano, e cioè l'alta val di tenna. Amandola, per Fermo, è dunque indispensabile.
Ma l'adesione di Amandola a Fermo su quali basi "contrattuali" è stata data?
Ad esempio quali assicurazioni hanno avuto i nostri amministratori in fatto di viabilità e sanità?
Abbandonare Ascoli solo per ripicca e senza fare con Fermo patti chiarissimi, sarebbe da montanari solo con le scarpe grosse.
I membri del comitato per la difesa della vita in montagna
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03/02/2005
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Kevin Gjergji