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Fermo il campionato per decisione della FIGC, i rossoblù si sono allenati ugualmente al Ciarrocchi.

San Benedetto del Tronto | A seguito del grave episodio di Catania, il presidente rossoblù G. Tormenti, ha voluto esprimere il profondo cordoglio alla famiglia del poliziotto ucciso.

di Marco De Berardinis

Gianni Tormenti

I rossoblù agli ordini di mister Ugolotti, si sono ritrovati questa mattina al Ciarrocchi per una normale seduta di allenamento invece della consueta rifinitura del sabato, dopo il riscaldamento hanno lavorato sul piano atletico, per concludere, partitella finale.

Qualche piccolo problema muscolare per Landaida e Fanelli, entrambi lunedì si sottoporranno ad ecografia.

Dopo l’allenamento, c’è stato il rompete le righe, la ripresa degli allenamenti, è fissata per martedì prossimo.

I rossoblù infatti non partiranno alla volta di Foggia, visto che tutti i campionati sono stati sospesi per l’assurda morte di un ispettore di polizia avvenuta all’esterno dello stadio Massimino di Catania, a seguito degli incidenti scoppiati in occasione del derby Catania Palermo, giocato ieri sera.

La decisione è stata presa dal Commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio, Luca Pancalli, subito dopo aver appreso la notizia della morte del poliziotto.

Domani si sarebbe dovuta disputare la quarta giornata del girone di ritorno, con i rossoblù che avrebbero dovuto affrontare il Foggia di D’adderio, una squadra rinforzatasi nel mercato di gennaio attualmente seconda in classifica con 33 punti, contro i rossoneri, allo Zaccheria, i rossoblù vantano una buona tradizione, infatti negli ultimi nove incontri disputati, hanno ottenuto quattro vittorie, due pareggi e tre sconfitte.

La condanna del gesto, è stata unanime da parte di tutto il mondo sportivo, dalle Istituzioni, e dal mondo politico, che ha condiviso la decisione di Pancalli di sospendere tutti i campionati, dalla terza categoria per arrivare fino alla serie A, Nazionale compresa, almeno per questo fine settimana, e a tempo indeterminato.

Sul sito ufficiale della Sambenedettese calcio, il presidente Giovanni Tormenti ha voluto commentare l’assurda morte di un poliziotto, che stava facendo solo il proprio dovere, purtroppo, ha esordito il Presidente, sempre più spesso ci troviamo di fronte a fatti gravissimi, che nulla hanno a che fare con il mondo del calcio, che ci impongono di riflettere attentamente e con molta serietà.

Ovviamente il presidente Giovanni Tormenti, è d’accordo sulla decisione presa dal Commissario Pancalli di sospendere tutti i campionati, esortando tutti gli sportivi e non, a cercare di recuperare la serenità attorno al mondo del pallone.

Infine il Presidente, la famiglia Tormenti e tutta la Sambenedettese calcio, si stringono con profondo cordoglio attorno ai familiari del poliziotto ucciso.

03/02/2007





        
  



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