Associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta. Denunciate 8 persone
Ascoli Piceno | Il gruppo ha disperso il patrimonio societario utilizzando l'espediente dei " prestanome" operava fra Marche e Abruzzo.

Le attività - delegate dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno e materialmente esperite dai militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Ascoli Piceno - sono state condotte nel riserbo più assoluto a causa della pericolosità sociale e dell'alto impatto economico e territoriale, causati dalle attività illecite di un gruppo di otto persone operanti tra l'Abruzzo e le Marche, finalizzate alla commissione di reati fallimentari.
Il modus operandi di tale associazione consisteva, in primo luogo, nel mettere a capo di una società operante nel settore dei trasporti degli amministratori "teste di legno", reclutati tramite anche intermediari, tra persone nullatenenti o già coinvolte in problemi con la giustizia; la fase successiva prevedeva il trasferimento delle merci e dei beni strumentali della stessa società verso altre imprese, riconducibili direttamente o indirettamente ai medesimi soggetti. Il tutto, in tempi molto vicini alla sentenza di fallimento.
I beni e le merci distratte dal patrimonio societario - del valore di circa 800.000 euro - sono risultate acquistate negli ultimi mesi di vita della società da aziende del territorio nazionale che non conoscevano lo stato di insolvenza della società, quantunque ben noto da tempo al gruppo criminale.
Se da un lato gli ignari fornitori hanno visto il loro credito riconosciuto successivamente dal curatore fallimentare, dall'altro si sono di fatto trovati di fronte ad un attivo fallimentare assolutamente inconsistente, a causa della dispersione del patrimonio societario perpetrata dall'organizzazione.
Per tutti i componenti del gruppo criminoso è scattata la denuncia a piede libero perdiverse violazioni: associazione per delinquere; bancarotta fraudolenta con circostanze aggravanti e fatti riguardanti la bancarotta fraudolenta.
Il gruppo era formato dal 60enne D'A.G., dal 30enne M.E., S.M. 35enne, R.G.46enne, tutti di Roseto degli Abruzzi; C.A. 33enne di Giulianova, D.M.50enne di Cupra Marittima, P.G. 50enne di Corropoli e L.D. 63enne di Carpineto Sinello.
L'attività in rassegna, conclusa dalla Compagnia di Ascoli Piceno, si inserisce nel più ampio dispositivo attuato dal Corpo, come polizia economica e finanziaria, a contrasto dei reati societari e fallimentari, un settore operativo caratterizzato da elevato tecnicismo giuridico e da situazioni patologiche non sempre uniformi in cui si opera per il mantenimento della legalità economica e la tutela dei settori sani dell'economia legale.
|
04/02/2008
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati