L'iniziativa "La scuola laboratorio ambiente", proposta dall'assessorato
all'Ambiente di concerto con l'Ufficio scolastico regionale nell'ambito del terzo
piano annuale di attuazione del Ptr Infea Marche, ha visto la partecipazione degli
istituti di tutto il territorio marchigiano con 79 domande presentate: 27 dalla
provincia di Ancona, 20 di Ascoli Piceno e Fermo, 17 di Macerata e 15 di Pesaro e
Urbino.

In linea con gli indirizzi proposti dal Cni Unesco per la settimana dell'educazione
allo sviluppo sostenibile, i progetti scolastici dovevano essere realizzati
sviluppando la tematica della riduzione e del riciclaggio dei rifiuti.

"Il fine dell'iniziativa - dice l'assessore all'Ambiente, Marco Amagliani - è
favorire l'assunzione consapevole e responsabile da parte della scuola - insegnanti,
studenti, operatori, genitori e amministratori - di comportamenti coerenti, visibili
e verificabili, sulla riduzione della produzione dei rifiuti, del riuso, del
recupero di materia del riciclaggio".

La divulgazione del bando è avvenuta tramite la sua pubblicazione nel sito della
Regione Marche e dell'Ufficio Scolastico Regionale. La selezione e la valutazione
dei progetti, è stata effettuata dal Gruppo Tecnico Paritetico, costituito in
conformità ai disposti del protocollo di intesa da rappresentanti dell'Usr e
dell'assessorato regionale all'Ambiente.

Ai 62 progetti vincitori/finanziati, sono stati assegnati contributi da 900 a 2500
euro ciascuno, per complessivi 82.000 euro. Una quota del finanziamento regionale
(1.300 euro) è stata riservata ad azioni di socializzazione dei risultati che le
comunità scolastiche avranno conseguito a conclusione dei progetti, prevista entro
giugno 2009.