La Procura della Repubblica di Fermo vuole vederci chiaro sul caso dei coniugi annegati nella propria auto all'interno del porto peschereccio di Porto San Giorgio. Nel fascicolo di inchiesta aperto dal sostituto procuratore Carla Maria Sacco compare, per il momento, una denuncia a carico di ignoti. La volontà della Procura è quella di fare assoluta chiarezza sulle cause della tragedia ma anche e soprattutto capire se ci siano o meno responsabilità imputabili a qualcuno per il fatto che un auto, di persone esterne al porto, abbia potuto tranquillamente circolare al suo interno cadendo con estrema facilità direttamente in acqua.

Le indagini proseguono da parte dei Carabinieri che ieri hanno sentito altri testimoni presenti nel luogo dell'incidente. Gli elementi raccolti portano tutti nella direzione dell'errore nella fasi di manovra dell'auto da parte del conducente.
La polemica sulla presunta mancanza di sicurezza all'interno della struttura del porto è inevitabile e riguarda soprattutto il discorso del facile accesso e della mancanza di transenne sia per la delimitazione della banchina che per la regolamentazione dell'accesso all'interno del porto peschereccio. L'accesso dovrebbe essere esclusivamente per pescatori, operatori e uomini della Guardia Costiera che quotidianamente perlustrano la zona.

"Mettere delle barriere fisiche - spiega il Sindaco Agostini - significherebbe rallentare il via vai continuo degli addetti ai lavori così come l'eventuale presenza a ridosso della banchina creerebbe problemi alle imbarcazioni che attraccando per lo scarico del pescato necessitano di spazio per le dovute manovre. Comunque sia l'area è a norma e l'accesso interdetto ai semplici passanti e cittadini da apposita cartellonistica messa all'ingresso e anche dai controlli effettuati da pattugliamenti da parte della guardia costiera. A regolamentare il tutto - conclude il Sindaco - c'è un'ordinanza del 2006 emanata dalla guardia costiera di San Benedetto. Alla luce della recente tragedia è in fase di preparazione una nuova ordinanza in cui la guardia costiera comunica che verrà sottolineato l'aspetto sicurezza proprio della banchina."

Oggi presso la Parrocchia di Marina Palmense si svolgeranno i funerali della coppia, Mario Pagliaccio e Lina Muzi di 79 e 75 anni. Saranno in tanti a dare l'ultimo saluto a questa sfortunata coppia semplice disponibile e ben voluta da tutta la comunità di Marina Palmense.