Natale con i tuoi, e Pasqua ? Il proverbio direbbe ; con chi vuoi. Ma nell’era dei viaggi  di massa (e di masse) è bene aggiungere ; dove vuoi. Una volta si diceva “…a Pasqua andiamo a passar l’acqua”  volendo intendere quella scampagnata appena fuori città della durata di una giornata dove si partiva tutta la famiglia a bordo della mitica 500 o della Lambretta (se si era giovani ed innamorati). Magari con lo spuntino da picnic sottobraccio a base di panini amorevolmente preparati dalla mamma o dalla nonna e l’immancabile fiaschetto di vino nostrano.

Oggi per fuori città si intendono Caraibi, Africa, Americhe, Parigi, Stoccolma, Praga. In una delle agenzie di viaggi  alla domanda quale fosse la località più richiesta dal turista sanbenedettese  hanno risposto che  “..tira molto Sharm ..”. Intendendo Sharm El Sheik. La località esotica , mitizzata dai nostri nonni, per noi contemporanei, avvezzi ad avere il mondo dietro casa, diventa appunto “ Sharm” come, magari, “Castel” per Castelluccio, “Sibil” per Sibillini e così via. Robetta da raggiungere in, al massimo, un paio d’ore.

Ma un sanbendettese, che dopotutto, in una località esotica già ci vive ( e chiedetelo ad un tedesco, un torinese od ad un milanese se non è vero), lui in vacanza, ci va spesso? E se si, quali sono le mete preferite, quando i periodi. Uno che vive vicino al mare, tanto per compensare, sceglie la montagna ? Prendendo lo spunto dalle ferie Pasquali ormai alle porte ecco un rapido sondaggio tra le circa 15/16 agenzie di viaggio dell’hinterland locale. E  non  si poteva lasciar sfuggire la ghiotta occasione di chiedere a professionisti del settore cosa  pensavano “loro” di San Benedetto come meta turistica.

Circa il 60% ha risposto che si, chi vive a San Benedetto va in vacanza e ci va spesso, in media due volte l’anno. Sia d’inverno che d’estate (curioso quest’ultimo dato trattandosi di una città turistica e di mare). Per le mete preferite fra i giovani tirano molto le capitali europee dove si può abbinare turismo e cultura secondo un trend  molto in voga  tra i turisti di “prima fascia”. Nella fascia intermedia, composte da persone adulte, sono le isole a farla da padrone. Caraibi, Seychelle, Isole Mauritius, ma anche quelle più nostrane come Sicilia, Sardegna, Cipro, Malta (in rapida ascesa quest’ultima). Ma, a viaggiare di più, sono quelli della terza età. Di quel 60 % iniziale infatti ben il 28 %  ( quasi la metà) è rappresentato da gente matura, pensionata.

I nostri nonni e nonne, insomma, una volta costruitosi un futuro (molti per sé ed i loro figli), allevata la prole, “babysettato” i nipoti , rivendicano  il giusto premio. Quale ? Una crociera. Le crociere sono quasi ad esclusivo appannaggio della terza età. La nave come mezzo sicuro, comodo, dai ritmi lenti e riposanti e dal comfort insuperato risponde in pieno a chi, avanti con gli anni, vuol finalmente godersi in pace con il partner un viaggio a lungo agognato e magari sempre rimandato per questioni economiche, di figli, di lavoro.

“ Il turista sanbenedettese sceglie sempre il mare. Vivendoci è istintivamente portato a ricercarlo anche altrove  - afferma con sicurezza la Sig.ra Elisabetta Capriotti  co- proprietaria dell’agenzia di viaggi “Mae” in Via Monterosa ,1 -  E’ una caratteristica che lo rende atipico da qualsiasi altro turista nazionale. “  E lo confermano alle agenzie Naima, Mar.In.Tur, Mare Blu, ecc.
In sintesi, il turista sanbenedettese rispecchia a grandi linee la tendenza nazionale ovvero ; isole, capitali straniere e poca montagna. Ma soprattutto mare, sempre mare. E qui una secolare tradizione marinara forse gioca la sua parte.

Purtroppo , “amaris in fundus” , ecco il giudizio degli addetti ai lavori su San Benedetto come città turistica. L’ 82%  la ritiene non all’altezza. I motivi sono; l’inadeguatezza degli impianti (36%- alberghi/pensioni ), la scarsa professionalità dei gestori ( 24 %-albergatori), la mancanza di svaghi diversificati per un turismo giovane (18%), la  scarsa capacità professionale nel reclamizzarci all’estero o sul territorio nazionale (4 %).

Alla  domanda ; lei verrebbe in vacanza a San Benedetto ?  “ Se avessi 60 anni e tre nipotini con cui  passare le vacanze penso che San Benedetto possa anche andare” .E’ la lapidaria risposta della Sig.ra Capriotti. Bambini e pensionati come turisti possono anche andare ma, per una città che si sta ponendo grandi ambizioni (vedasi PRG), forse un po’ riduttivo ?