"E' il novembre del 2005 quando il Sindaco Brignocchi vanta soddisfatto la determina ASUR 11 di riqualificazione del presidio ospedaliero di Porto San Giorgio, annunciando egli l'attivazione della Residenza Sanitaria Riabilitativa con 12 posti letti, che a breve avrebbero dovuto arrivare al numero definitivo di 23."

L'avvocato candidato sindaco, Andrea Agostini, attacca la "latitanza" dell'attuale sindaco Brignocchi sulla questione della sanità.

"Soddisfazione, dunque, nonostante la stessa determina sancisca la sospensione delle attività di ricovero di medicina generale e del servizio di laboratorio di analisi, in quanto l'Amministrazione Brignocchi punta l'attenzione dei Sangiorgesi sul fatto che a Porto San Giorgio rimarranno comunque le strutture collegate all'emergenza territoriale quali la Potes (Postazione Territoriale Emergenza Santaria) e la guardia medica estiva con l'attività di primo intervento, sia pure valida soltanto per 12 ore diurne.

Ma la pochezza del presente che sancisce di fatto la cancellazione dell'ospedale sangiorgese dal mondo della sanità marchigiana, viene infine definitivamente nascosta da tante altre promesse, sempre bene avallate dal Sindaco Brignocchi, come quelle di realizzare un centro ambulatoriale riabilitativo con piscina e palestra, di organizzare il servizio diurno di fisiatria e riabilitazione, il potenziamento delle attività di radiologia, Potes, guardia medica estiva per cui si prevede un raddoppio di unità, oltre a quella di istituire un centro ambulatoriale di nutrizione artificiale con attività anche domiciliari.

Arriva il maggio del 2006, nulla è cambiato rispetto al novembre del 2005, ma il Sindaco Brignocchi con entusiasmo annuncia il fatto che presto Porto San Giorgio diverrà un polo sanitario di qualità specializzato nella riabilitazione e nel recupero successivo al trauma in quanto disponibili Fondi, nazionali e regionali e quindi della stessa Asur 11, per la ristrutturazione del presidio medico sangiorgese con recupero del vecchio reparto di Medicina e il completamento della struttura limitrofa a cielo aperto.

E' arrivato il 2008 e l'Amministrazione Brignocchi chiude il suo quinquennio.

E di tutte queste promesse cosa ne è stato ?

Nulla.

Intanto l'Ex Ospedale di Porto San Giorgio è di fatto smobilitato, nessun finanziamento è stato disposto dalla Regione e dal novembre 2007 per diversi mesi i pochi posti letto della tanto famosa Residenza Sanitaria Riabilitativa non hanno neppure avuto un medico di medicina generale che potesse garantire assistenza sanitaria nella struttura.

Soltanto a fine gennaio scorso accade pure che, presso la residenza sanitaria riabilitativa dell'Ex ospedale di Porto San Giorgio, persino la cappella è stata smantellata e nel vuoto dell'Amministrazione Brignocchi sono cadute "le preghiere" di Don Salvatore e dei cattolici Sangiorgesi.

Infine è proprio di questi giorni la riunione pubblica a Fermo indetta dal Comitato Spontaneo per la Sanità nel Fermano: presenti il Sindaco di Fermo e altri Sindaci del Fermano, ma non l'attuale Sindaco di Porto San Giorgio.

Forse, vista la bella giornata di sole, Brignocchi ne ha approfittato per una passeggiata, magari elettorale - ironizza Agostini - del resto, a Porto San Giorgio soltanto il sole fa salute.

E' evidente - conclude l'avvocato - allora che i Sangiorgesi hanno bisogno di un cambiamento nell'amministrazione cittadina."