Torna, dopo la scomparsa del suo ideatore e fondatore, il festival Europe. Si ripartirà,venerdì pomeriggio, da un'iniziativa organizzata da Cesare Catà, sul tema dell'eredità cristiana dell'Europa.

L'incontro vedrà la partecipazione del cardinale Paul Poupard, Presidente emerito del pontificio consiglio della cultura. E` anche il titolo del libro che mons. Poupard ha scritto per l`editore Il Cerchio. Oltre al porporato, ci saranno l`arcivescovo di Fermo mons. Luigi Conti, il sindaco della città Saturnino Di Ruscio, lo scrittore Cesare Catà e il direttore nazionale di "Identità Europea" Adolfo Morganti. L`introduzione sarà affidata al giornalista Adolfo Leoni.

Un appuntamento che dà il via alla terza edizione di Europe, incentrata sul tema dell'origine. Un'eredità forte, quella che Cesare Catà ha deciso di raccogliere, portando avanti l'opera di Antonio Santori. Il professore e poeta elpidiense, mancato lo scorso agosto, aveva pensato e lanciato Europe, con una prima serie incentrata sulle radici cristiane dell'Europa ed una seconda, un enorme contenitore da un centinaio di eventi culturali, sul tema della nostalgia. Proprio Santori, quando è mancato, da qualche tempo ragionava sulla possibilità di organizzare una terza serie della manifestazione, sull'origine. A lui andranno la dedica ed il pensiero di chi ne porta avanti l'operato.