L'evento è organizzato in collaborazione con gli assessorati provinciali alla Formazione Professionale e Lavoro, alla Pubblica Istruzione, con la redazione di Caffè360.it e con il Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto. Il progetto, elaborato da Angela Mary Pazzi, è stato finanziato dal Distretto Scolastico di San Benedetto e dall'Istituto Fazzini-Mercantini.

Parteciperanno al convegno Patricia Pagato e Chiara Loasses sul tema "Le nuove professionalità", Paola Rodari, docente del Master in Comunicazione della Scienza di Trieste sul tema "Il museo della scienza come media complesso: professionalità molteplici per un'opera collettiva".

Francesco Fatoni dell'Università di Padova e Annalaura Eusebi, ricercatrice dell'Università di Ancona interverranno sul tema "Ricerca e nuove professionalità relative all'ambiente e al riciclo delle acque". Alice Mentasti ed Eleonora Manto della nuova Accademia di Belle Arti di Milano parleranno delle "Nuove professioni del Design". Diego Bianchi, blogger e responsabile editoriale di Exicite Roma parlerà di "La net-economy e nuove figure professionali", Aldo Torrebruno del Politecnico di Milano presenterà le nuove prospettive professionali e, per finire, l'interior designer Maria Giulia Tannoia presenterà il tema "Progettazione sostenibile e naturale quali prospettive".

"Il punto di partenza del nostro progetto", dice Rosanna Moretti, dirigente dell'istituto scolastico, "può essere riassunto in due parole: selezionare ed integrare. Tutto ciò che sarà presentato, infatti, scaturisce da un'analisi e selezione delle opportunità offerte dagli enti territoriali sui temi d'orientamento, da una selezione tra alcune sfide che scuola ed università hanno di fronte in questo momento e da una documentazione e riflessione di quelli che sono i rischi, le distorsioni e i problemi che emergono nelle attività di orientamento legati alla progettualità, alla costituzione di reti, al coordinamento e allo sviluppo locale".

"Ci attendiamo alcuni importanti risultati da questo convegno", continua Mary Pazzi, insegnante dell'istituto e referente del progetto, "tra i quali un ampliamento dell'orizzonte delle scelte degli alunni soprattutto sul versante scientifico, una parziale rimozione dei pregiudizi che caratterizzano alcuni mondi professionali, una maggiore collaborazione tra istituti locali, una preparazione per gli alunni ad affrontare con maggiore consapevolezza alcuni momenti informativi che per la loro ricchezza potrebbero risultare particolarmente disorientanti".

L'invito di partecipare al convegno è naturalmente rivolto agli alunni delle classe quinte e a tutti i docenti interessati all'orientamento formativo. Gli alunni delle classi quarte e quinte della Provincia interessati potranno assistere al convegno in video conferenza organizzata da Caffè360.it