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Le tre regole d'oro di Walter Grassi per combattere le forme reumatiche.

Falerone | Si è svolto sabato pomeriggio presso il salone comunale un convegno sulla sanità. Un incontro informativo sopratutto in una regione come le Marche, dove il tipo di lavoro influenza questa malattia.

di Alessio Carassai

Sala gremita di cittadini e molti medici della zona, è stata questa la cornice di pubblico che ha presenziato all'incontro dibattito sulla sanità svoltosi sabato pomeriggio a Falerone. Un incontro che ha rivestito un certo interesse sia per la tematica, le forme reumatiche e i principi per contrastare questa malattia e sopratutto per l'ospite Walter Grassi un luminare assoluto in materia.

"E' una malattia che influenza la qualità della vita - ha commentato il dottore Walter Grassi docente dell'università politecnica delle Marche - e in qualche caso anche la durata della vita stessa. Le forme di artrosi reumatica hanno lughe durate anche anni, malattie che colpiscono non solo la fascia della popolazione più anzina, ma possono colpire anche i giovani. Conoscere bene questa malattia è la prima forma di prevenzione, anche perchè in un territorio come questo dove l'attività artigianale è predominante (il calzaturiero ad esempio) e i gesti ripetitivi, si è più soggetti a malattie di questo genere.

Le articolazioni posseggono delle cartilagini spesse pochi millimetri e l'usura di queste parti del corpo provocano appunto dolori e fastidi. Dovendo elencare un modo per arginare questo problema, di solito elenco tre punti. Primo lo stato di salute è qualcosa di prezioso che non dobbiamo sottovalutare è pertanto importante conservare il nostro organismo nel migliore modo possibile, senza stressarlo con cose superflue. Due il rispetto del dolore, il dolore è nostro amico ci segnala che qualcosa non funziona e dobbiamo rispettare e controllare i nostri dolori con controlli. Terzo assecondare quelle piccole privazioni che ci vengono imposte, molte persone anziane dopo la pensioone fanno lavori anche pesanti per mantenersi attivi, ma questo deve essere controllato, non dobbiamo abusare del nostro organismo. Anche perchè in vecchiai dobbiamo combattere con un Killer silenzioso l'Osteoporosi, che non si manifesta che dopo il danno, spesso porta a qualche frattura grave e in casi drastici anche a decessi".

Un incontro come ha riferito l'assessore alla sanità di Falerone Sergio Teodori, che ha ottenuto un buon successo, perchè conoscere meglio le patologie aiuta a migliorare la qualità della vita. E questo comunque è solo il primo di una serie d'incontri sempre dedicati alle patologie più frequenti che colpiscono la popolazione.     

20/03/2005





        
  



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