"Durante la missione in Russia abbiamo concluso un grosso interesse per la città. Ma sarà il Presidente Spacca a rivelarlo". Cosa sia avvenuto nella cinque giorni russa della delegazione sambenedettese, ad eccezione del business di cui Spacca darà notizia, è stato rendicontato fin nei minimi dettagli. 32.000 gli euro spesi a fronte dei 40.000 messi in budget, che "saranno in grande parte recuperati con i FEP relativi alla promozione della vendita delle vongole".

La missione ha scatenato una pioggia di polemiche sull'amministrazione da parte dell'opposizione. Ma il malumore serpeggia anche nella maggioranza e il twitt con l'immagine contestata - il sindaco in piazza Rossa con il pugno sinistro al cielo in posa di esultanza - è stato giustificato dal primo cittadino con uno zelo dovuto al malessere "di aver involontariamente offeso qualcuno". Da cui il proposito di non usare più i social network se non per comunicazioni ufficiali.

"La visita a Mosca rappresenta una uscita dal guscio del provincialismo ed è stata un successo da ogni punto di vista". Il giro di affari si muoverà lungo le direttive di incontri BtoB avvenuti tra gli operatori, e c'è chi si chiede perché - considerando che ne sono stati i maggiori beneficiari - non siano stati gli albergatori a pagare le spese del viaggio. "Il turismo è una scelta prioritaria dell'economia del territorio, e il compito di una amministrazione è di destinare i fondi che gestisce ad agevolare la comunità e le sue categorie di lavoratori". Non ha dubbi il sindaco: "lo stesso si dica per il lungomare rispetto ai concessionari di spiaggia. O dello scalo di alaggio per i cantieri al porto".

Nel riconoscere alla Regione Marche il merito di aver promosso l'iniziativa, Gaspari parla della Russia come ‘la missione più importante di questi sette anni di mandato' e difende la cospicua partecipazione di membri dell'amministrazione affermando di "essere stati percepiti come la più alta rappresentanza istituzionale". Mentre sottolinea che i delegati non sono stati mai con le mani in mano ma si sono sempre impegnati su più fronti contemporaneamente, dialogando con gli organi di rappresentanza e con i tour operator.

"Grandissimo interesse per le nostre bellezze e per il pacchetto proposto, tanto da aver guadagnato già 500 presenze per la bassa stagione del 2013. L'Assolabergatori ha intercettato 100 contatti, di cui con 20 già si è alla fase delle trattative pre - contratto" afferma il primo cittadino. Se il successo della missione russa è stato addebitato dai partecipanti alla sinergia di intenti, altro motivo di soddisfazione l'approvazione ieri a Roma del Piano del Porto, relativo all'area del perimetro interno, mentre per via Colombo rimangono in piedi le due manifestazioni di interesse dei privati, di cui ora il Sindaco attende l'intervento.

Ci sarà ancora da aspettare invece per la riqualificazione della foce dell'Albula, poiché a causa di un equivoco con il Ministero delle Finanze i fondi sono stati bloccati e fino all'insediamento del nuovo Governo non si può sperare di vedere un centesimo.

Ma oggi il ritorno è tutto incentrato sul successo moscovita, perché ci si aspetta che la città - che conta 14.000.000, di cui il 20% stimato in potenziali visitatori - instauri, anche grazie al volo Ancona - Mosca, a cui seguirà a breve una seconda tratta, un rapporto preferenziale con la nostra città. Tanto da riportare a San Benedetto i flussi turistici significativi che dopo la caduta del muro interessavano il nostro territorio.

Una strategia vincente, che però fa i conti con la tattica delle visite ad locum per intercettare potenziali clienti, molto dispendiosa a livello economico. Forse puntando più sul web si raggiungerebbero risultati ugualmente significativi ma con un consistente risparmio di denaro pubblico. Ma dopo l'abiura del Sindaco dai social network non resterà che partire alla volta del nuova frontiera.