Dopo circa un mese dalla nomina di coordinatrice della Margherita, l'avvocato Valeria Senesi ci illustra il suo punto di vista nel profondo di un contesto politico e tiene a puntualizzare alcune dichiarazioni che precedentemente sono state fraintese.

Che significato attribuisce ad una donna all'interno del suddetto sistema?

"Da premettere che attualmente le donne sono discriminate un po' dappertutto, precisa, soprattutto in politica dove l'ambiente è prettamente maschile. Io ritengo, però, che sia sbagliato in quanto è importante valorizzarci perché abbiamo una maggiore vicinanza alla praticità. Con questo intendo dire che siamo abituate a vivere la vita in modo concreto, a stringere i tempi e a fare più cose contemporaneamente come ad esempio a lavorare, avere la famiglia, ad interessarci dei nostri figli, ect...; Auspico, insomma, che vi siano più donne in politica".

Come coordinatrice della Margherita può spiegarmi perché puntate alla ricerca di una forte candidatura del partito nel contesto della sinistra e nei rapporti interni alla coalizione del centro sinistra?

"Guarda-puntualizza-  mi hanno fatto delle critiche sui quotidiani locali che ho letto successivamente dove mi rimproveravano che prima si doveva iniziare a parlare di programmi e poi delle candidature, anche se, dicendo che volevamo più "visibilità" non significava dire che non avevamo progetti, anzi, volevamo denotare che, avendo un ruolo più visibile, si potevano illustrare meglio le nostre idee anche perché se non hai la possibilità di farti sentire è inutile presentare un piano. L'unica cosa, insomma, è che c'è stata una disparità all'interno del centro sinistra.

Quali sono i programmi immediati e futuri?

"I nostri progetti sono univoci a quelli dell'Ulivo e questo tengo a precisarlo perché è un disegno nel quale abbiamo creduto fin dall'inizio. Noi puntiamo su un elettorato moderato scontento della sinistra e della destra alla ricerca di una propria identità".

In sintesi, per concludere, denotiamo da parte della coordinatrice della Margherita, Valeria Senesi, una rivendicazione della donna nel contesto politico e ci tiene a puntualizzare che il partito chiede soltanto maggiore spazio per poter illustrare meglio i progetti che sono univoci a quelli dell'Ulivo.